Discussione:
Batteria auto che si scarica e prova alternatore.
(troppo vecchio per rispondere)
PlasticGauge
2010-11-05 20:25:52 UTC
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Ciao.
Ho un problema con la batteria (Bosch da 30A modello cubetto fiat punto)
dell' automobile che si scarica di frequente.

Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore Bosch e si
ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente, ma poi..dopo due giorni
che la macchina sta ferma...si scarica di nuovo sotto i 12v.

Io ho l' impressione che la batteria sia buona, e ho puntato come indiziato
l' alternatore.

Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
Pier GSi
2010-11-05 20:39:46 UTC
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Post by PlasticGauge
Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
A motore in moto, al minimo e senza grossi utilizzatori elettrici inseriti,
devi leggere una tensione compresa tra 14 e 14.5 V.
Con fari accesi e ventola interna al massimo è accettabile un leggero
abbassamento, ma accelerando a 2000 rpm la tensione deve tornare attorno a
14 V.


Ciao,
Pier.

www.piergm.com
Paperino
2010-11-05 20:40:00 UTC
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"PlasticGauge" ha scritto
Post by PlasticGauge
Ho un problema con la batteria (Bosch da 30A modello cubetto
fiat punto) dell' automobile che si scarica di frequente.
Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore
Bosch e si ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente,
ma poi..dopo due giorni che la macchina sta ferma...si scarica
di nuovo sotto i 12v.
Io ho l' impressione che la batteria sia buona, e ho puntato
come indiziato l' alternatore.
Cerca cos'è che la scarica, invece... Secondo me c'è
qualcosa che rimane sotto tensione anche a chiave tolta
e te la scarica dopo un po'.
Potrebbe essere un relè delle frecce come l'amplificatore
dello stereo, tanto per fare un paio di esempi a cavolo,
che però ho visto di persona. Hai fatto qualche modifica,
tipo antifurto, sensori di parcheggio, lucine interne
o esterne, alimentatore per un cellulare o un navigatore... ?

Bye, G.
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-05 20:52:22 UTC
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Post by PlasticGauge
Ciao.
Ho un problema con la batteria (Bosch da 30A modello cubetto fiat punto)
dell' automobile che si scarica di frequente.
Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore Bosch e si
ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente, ma poi..dopo due
giorni che la macchina sta ferma...si scarica di nuovo sotto i 12v.
Io ho l' impressione che la batteria sia buona, e ho puntato come
indiziato l' alternatore.
Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
Gli Elettrauto dispongono di un Tester-caricabatteria che una volta
collegato all'impianto sa dire "subito" se l'inconveniente dipende da
Alternatore, Raddrizzatore, Batteria o Motorino d'Avviamento.

Con il classico Tester puoi fare poco... al massimo misurare corrente e
tensione di carica... ma non di trovare o identificare il problema.
berny
2010-11-06 08:04:16 UTC
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"Luca Gava & Checa Gata"
Post by Luca Gava & Checa Gata
Con il classico Tester puoi fare poco... al massimo misurare corrente e
tensione di carica... ma non di trovare o identificare il problema.
E digli poco!
Con quello hai già identificato il problema, non serve mica uno strumento
dedicato che ti faccia lampeggiare la scritta "alternatore guasto",
"batteria da rottamare", ecc..
Il suggerimento che hanno già dato è valido, senza dannarsi tanto.
Però se uno ha voglia di sbattersi e fare le cose precise può misurare la
corrente di batteria a motore in moto.
E lì si fà un idea precisa se l'alternatore carica.
E poi misura la corrente a vuoto (a chiave staccata) e lì vede se c'è
qualche assorbimento anomalo nell'impianto.
ciao.
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-06 11:16:32 UTC
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Post by berny
"Luca Gava & Checa Gata"
Post by Luca Gava & Checa Gata
Con il classico Tester puoi fare poco... al massimo misurare corrente e
tensione di carica... ma non di trovare o identificare il problema.
E digli poco!
Con quello hai già identificato il problema, non serve mica uno strumento
dedicato che ti faccia lampeggiare la scritta "alternatore guasto",
"batteria da rottamare", ecc..
Il suggerimento che hanno già dato è valido, senza dannarsi tanto.
Però se uno ha voglia di sbattersi e fare le cose precise può misurare la
corrente di batteria a motore in moto.
E lì si fà un idea precisa se l'alternatore carica.
E poi misura la corrente a vuoto (a chiave staccata) e lì vede se c'è
qualche assorbimento anomalo nell'impianto.
ciao.
La domanda originale era:
"..dopo un paio di gorni devo ricaricare la batterie.
Che sia l'Alternatore che... ecc. ecc."

Cioè lui ha un problema che gli "scarica" la batteria e "presume" che sa
l'alternatore che non ricarichi.
L'Alternatore sulle auto moderne, ha la funzione di "fornire" tutta la
corrente elettrica necessaria all'auto quando il motore è in moto.... più
"mantenere" carica la batteria.

Le "attuali" batterie si chiamano espressamente "Batterie d'avviamento" e
sono completamente diverse dalle "vecchie" batterie dei tempi della Dinamo.
Queste batterie hanno "dentro" solo sette "Cartoline" per
generare-magazzinare energia anzichè le "classiche" nove (tradotto = 25%
meno energia dusponibile).

Ora... SE... l'Alternatore NON funzionasse... "dovrebbe" avere sempre la
SPIA ROSSA accesa... im quanto verrebbe alimentato dalla Batteria stessa...
anzichè "generare" corrente:
Infatti la Spia si spegne QUANDO l'Alternatore produce una Corrente più
altadi quella della Batteria!

Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e che
il problema è altrove.

Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!

Ciao.
Pier GSi
2010-11-06 11:44:53 UTC
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Post by Luca Gava & Checa Gata
Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e
che il problema è altrove.
Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!
Non basta, perche' l'alternatore potrebbe fornire sotto carico 12.5V / 13V
invece di 14V per qualsivoglia motivo (un diodo della piastra saltato ad
esempio), ed in tal caso la batteria non si caricherebbe bene (a spia
spenta).

Per avere la certezza che carichi bisogna accendere piu' utilizzatori
possibili e misurare la tensione, che a regime leggermente accelerato deve
essere attorno ai 14V. Un abbassamento a 13 al minimo con tutto acceso puo'
essere normale, dipende da fattori quali il rapporto di trasmissione
dell'alternatore, dalla sua temperatura (all'aumentare della temperatura
diminuisce la corrente erogabile), ecc.

P.S. il tester di un amico meccanico segna guasti alternatori di classe A
normalmente funzionanti, guardacaso ai morsetti la tensione è corretta anche
sotto carico ed il tutto funziona normalmente...
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ciao.
Ciao,
Pier.
www.piergm.com
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-06 12:00:12 UTC
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Post by Pier GSi
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e
che il problema è altrove.
Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!
Non basta, perche' l'alternatore potrebbe fornire sotto carico 12.5V / 13V
invece di 14V per qualsivoglia motivo (un diodo della piastra saltato ad
esempio), ed in tal caso la batteria non si caricherebbe bene (a spia
spenta).
Per avere la certezza che carichi bisogna accendere piu' utilizzatori
possibili e misurare la tensione, che a regime leggermente accelerato deve
essere attorno ai 14V. Un abbassamento a 13 al minimo con tutto acceso
puo' essere normale, dipende da fattori quali il rapporto di trasmissione
dell'alternatore, dalla sua temperatura (all'aumentare della temperatura
diminuisce la corrente erogabile), ecc.
P.S. il tester di un amico meccanico segna guasti alternatori di classe A
normalmente funzionanti, guardacaso ai morsetti la tensione è corretta
anche sotto carico ed il tutto funziona normalmente...
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ciao.
Ciao,
Pier.
www.piergm.com
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-06 12:23:32 UTC
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Post by Pier GSi
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e
che il problema è altrove.
Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!
Non basta, perche' l'alternatore potrebbe fornire sotto carico 12.5V / 13V
invece di 14V per qualsivoglia motivo (un diodo della piastra saltato ad
esempio), ed in tal caso la batteria non si caricherebbe bene (a spia
spenta).
Per avere la certezza che carichi bisogna accendere piu' utilizzatori
possibili e misurare la tensione, che a regime leggermente accelerato deve
essere attorno ai 14V. Un abbassamento a 13 al minimo con tutto acceso
puo' essere normale, dipende da fattori quali il rapporto di trasmissione
dell'alternatore, dalla sua temperatura (all'aumentare della temperatura
diminuisce la corrente erogabile), ecc.
P.S. il tester di un amico meccanico segna guasti alternatori di classe A
normalmente funzionanti, guardacaso ai morsetti la tensione è corretta
anche sotto carico ed il tutto funziona normalmente...
Ciao,
Pier.
Non sto qui a "stìccare" su.. chi, se e perchè ha ragione ;-(

MA diciamo... "Din don... un fià pàr òn..."

Se... parliamo di un Alternatore "nudo e crudo"... montato sul classico
banco-prova con tutti i suoi bei orologini... lancette ecc. è un discorso...
Si avvia il motore elettrico e si controlla TUTTO... dal carico,
eccitazione, voltaggio, amperaggio ecc tutto "strumentalmente" come tu
asserisci...
Si possono variare i giri e simulare varie velocità di rotazione e inserire
carichi variabili a piacere....

Se parliamo di Alternatore "montato" sull'auto e azionato dalla cinghia del
motore.... il discorso è diverso e vale (di più) il mio...

Poi ognuno ha la sua propria personale esperienza... e un proprio modo di
procedere sia nella ricerca che nella soluzione dei problemi.
Il mio è quello standard utilizzato dagli Elettrauto locali...
probabilmentealtrove potrebbero seguire altre procedure...

L'importante è risolvere il problema... ;-)

Ciao.
8tto
2010-11-06 14:14:23 UTC
Permalink
Post by Luca Gava & Checa Gata
Il mio è quello standard utilizzato dagli Elettrauto locali...
Quello di dire "la spia è spenta vada tranquillo dotto'?"
Dimmi di dove sei che eviterò accuratamente di servirmi di un elettrauto
in zona.
Post by Luca Gava & Checa Gata
L'importante è risolvere il problema... ;-)
Vero, e la prima cosa da guardare è proprio la tensione dell'impianto.
--
8tto (39,136+73+32+36,MI)
FocuZ, Setruà, Diana, Maggiolo
Ground control to Major Tom.
8tto
2010-11-06 14:12:10 UTC
Permalink
Post by Luca Gava & Checa Gata
Infatti la Spia si spegne QUANDO l'Alternatore produce una Corrente più
altadi quella della Batteria!
A parte l'utilizzo pianalesco delle maiuscole, ci sono due errori di fondo.
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e che
il problema è altrove.
Fosse così semplice.
Post by Luca Gava & Checa Gata
Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!
Sì, come no.
--
8tto (39,136+73+32+36,MI)
FocuZ, Setruà, Diana, Maggiolo
Ground control to Major Tom.
SOMMERGIBILE
2010-11-07 08:16:30 UTC
Permalink
Post by Luca Gava & Checa Gata
Le "attuali" batterie si chiamano espressamente "Batterie d'avviamento" e
sono completamente diverse dalle "vecchie" batterie dei tempi della Dinamo.
Queste batterie hanno "dentro" solo sette "Cartoline" per
generare-magazzinare energia anzichè le "classiche" nove (tradotto = 25%
meno energia dusponibile).
Una batteria ad es. da 50 Ah del 1960 forniva le stesse prestazioni di una
50 Ah
attuale (con correnti di spunto uguali), a prescindere da cosa c'era/c'é
dentro.
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ora... SE... l'Alternatore NON funzionasse... "dovrebbe" avere sempre la
SPIA ROSSA accesa... im quanto verrebbe alimentato dalla Batteria
Infatti la Spia si spegne QUANDO l'Alternatore produce una Corrente più
altadi quella della Batteria!
A volte i diodi dell'alternatore, anziché andare in corto, vanno in
dispersione: la spia si spegne ma la batteria, a motore fermo, si scarica...
Post by Luca Gava & Checa Gata
Ovvio che se la Spia si SPEGNE... significa che l'Alternatore "carica" e
che il problema è altrove.
Vedimi sopra.
Post by Luca Gava & Checa Gata
Perciò "misurare" col Tester l'Alternatore NON SERVE... basta la Spia sul
Cruscotto!
Se il gruppo diodi é accessibile e separabile elettricamente dal resto
dell'alternatore,
si può controllare un'eventuale cortocircuito o dispersione dei diodi usando
un
ohmetro (tester analogico, oppure digitale con provadiodi).
Se poi il problema risiede nell'impianto dell'auto, per assicurarsene basta
staccare
+ e - della batteria e controllare con l'ohmetro se esiste una qualche
dispersione.
--
Sito di schemi elettronici utili e belli, di "SOMMERGIBILE":
http://am3zz.altervista.org
Dumah Brazorf
2010-11-06 20:32:42 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore Bosch e si
ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente,
Quanto velocemente? Una batteria alla frutta tende a sembrare carica
ma quando le si chiedono botte di decine di Ampere di spunto si
sdraia.
Supponendo sia a terra calcola quante ore dovrebbe stare in carica in
base a quanti A fornisce il caricabatterie.



--

Dumah Brazorf [28, 90, BS]
Civic EJ9 '96
PlasticGauge
2010-11-06 22:44:36 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Ciao.
Ho un problema con la batteria (Bosch da 30A modello cubetto fiat punto)
dell' automobile che si scarica di frequente.
Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore Bosch e si
ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente, ma poi..dopo due
giorni che la macchina sta ferma...si scarica di nuovo sotto i 12v.
Io ho l' impressione che la batteria sia buona, e ho puntato come
indiziato l' alternatore.
Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
Allora...ringrazio in primis tutti quelli che già mi hanno risposto.
Oggi ho fatto la prova di misura che mi avete suggerito, dopo una nottata
sotto carica col caricabatterie questi i valori delle misure col tester:
- Batteria a vuoto 13.5 v (perfettamente carica!)
- Tensione erogata dall' alternatore senza utilizzatori 14.5 V (credo sia
buona);
- Tensione erogata dall' alternatore con utilizzatori (fari e riscaldamento)
14.10 V (credo, ancora, che sia buona).

Quindi l' alternatore credo di poter affermare che non è rotto.

Stasera ho misurato di nuovo la batteria a "vuoto", dopo una giornata che
sono andato in giro, ed era scesa a 12.70 V (valore ancora accettabile).
Domani rifaccio la misura perché, mediamente, il crollo ce l' ho dopo un
paio di giorni di inutilizzo dell' automobile.
Adesso sembra essere proprio la batteria la maggiore indiziata, ed è strana
perché si ricarica normalmente, ma perché si scarica così velocemente?

Non ho messo altri utilizzatori sulla mia automobile oltre quelli che già
avevo quando tutto funzionava bene (antifurto, lettore cd multipli già c'
erano, mi costringevano ogni tanto alla ricarica ma non così frequentemente
come adesso).

Altra cosa: Spesso mi si resetta la centralina dell' auto come quando si
staccano i cavi dalla batteria (senza staccarli, ovviamente) : reset
orologio, computerino che calcola i consumi...etc.
Qualche relé che fa falso contatto?

Spero in altri preziosi consigli da parte vostra.
thewizardofwiz
2010-11-06 23:04:42 UTC
Permalink
io credo che la batteria sia KO oppure ci sia un cosnumo che la
faccia "sedere" completamente

la prova banalissima e semplicissima la fai staccado il morsetto
e metendo il tester con funzione amperometro in serie, partendo
da almeno 20A per sicurezza, anche se dovresti rilevare nulla o quasi
il consumo dell'orologio è nell'ordine di qualche milliampere, ma
un antifurto in azione può alzare l'assorbimento anche a 2A, e
questo provoca la caduta della batteria dopo circa Ah/A ore (un
poì di più se numericamente A vale meno di 1/20 di Ah)...

se la batteria va giù con assorbimenti nell'ordine di 0,5A,
significa che è KO e domani la troverai a 12V o meno


auguri, facci sapere
Fabio
--
Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.virgilio.it
Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
PlasticGauge
2010-11-12 22:48:53 UTC
Permalink
Post by thewizardofwiz
io credo che la batteria sia KO oppure ci sia un cosnumo che la
faccia "sedere" completamente
la prova banalissima e semplicissima la fai staccado il morsetto
e metendo il tester con funzione amperometro in serie, partendo
da almeno 20A per sicurezza,
Purtroppo non ho un amperometro da 20A CC

più se numericamente A vale meno di 1/20 di Ah)...
Post by thewizardofwiz
se la batteria va giù con assorbimenti nell'ordine di 0,5A,
significa che è KO e domani la troverai a 12V o meno
Ed è questo il caso strano per il quale non mi riesco ancora a spiegare
perché oggi ho dovuto togliere questa batteria che mi ha lasciato a piedi:
- si ricarica(va) bene, si ricarica(va) velocemente, e manteneva la carica
...ma mi ha fregato sull' avviamento, lo "spunto"...ora è lì che giace in un
angolo del garage, la sottoporrò ad esperimenti crudeli e dolorosi per farle
pagare tutto quello che mi ha fatto passare :).
Ciao!
coals
2010-11-07 10:37:11 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
- Batteria a vuoto 13.5 v (perfettamente carica!)
si quella è appena stacchi i morsetti...
Post by PlasticGauge
Quindi l' alternatore credo di poter affermare che non è rotto.
ok
Post by PlasticGauge
Stasera ho misurato di nuovo la batteria a "vuoto", dopo una giornata che
sono andato in giro, ed era scesa a 12.70 V (valore ancora accettabile).
no 12.7 V è carica la batteria, dai 12.6 V in su una batteria è da
considerarsi carica, poi se regge questa carica è un altro ragionamento.
Post by PlasticGauge
Domani rifaccio la misura perché, mediamente, il crollo ce l' ho dopo un
paio di giorni di inutilizzo dell' automobile.
Adesso sembra essere proprio la batteria la maggiore indiziata, ed è
strana perché si ricarica normalmente, ma perché si scarica così
velocemente?
segui i consigli che t'hanno già dato sotto, inutile ripetersi.

coals
PlasticGauge
2010-11-07 16:09:51 UTC
Permalink
"coals" <***@VIA2e-labsNO.com> ha scritto nel messaggio news:4cd68156$0$27975$***@reader5.news.tin.it...
).
Post by coals
no 12.7 V è carica la batteria, dai 12.6 V in su una batteria è da
considerarsi carica, poi se regge questa carica è un altro ragionamento.
Misurata stamattina, ha mantenuto i 12.7 V...però ho sempre qualche
problemino con l' avviamento.
Sembra che mantenga la carica ma manchi di "spunto".
Post by coals
segui i consigli che t'hanno già dato sotto, inutile ripetersi.
Seguirò pedissequamente i vostri consigli prima di rottamare la mia batteria
:).
Grazie.
Pier GSi
2010-11-07 11:35:14 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Altra cosa: Spesso mi si resetta la centralina dell' auto come quando si
staccano i cavi dalla batteria (senza staccarli, ovviamente) : reset
orologio, computerino che calcola i consumi...etc.
Qualche relé che fa falso contatto?
Potrebbe esserci anche solo un morsetto fissato male, visto che
l'alternatore pare proprio essere a posto verifica i morsetti e, con
l'occasione, fai la prova mettendo il tester in A in serie come ti è stato
consigliato.
Ciao,
Pier.

www.piergm.com
PlasticGauge
2010-11-07 16:13:20 UTC
Permalink
Post by Pier GSi
Potrebbe esserci anche solo un morsetto fissato male, visto che
l'alternatore pare proprio essere a posto verifica i morsetti e, con
l'occasione, fai la prova mettendo il tester in A in serie come ti è stato
consigliato.
Anche io avevo pensato a questo problema, ed effettivamente c' era il
morsetto + che non stringeva bene, ma la sostituzione di questo morsetto
non ha risolto il problema della mancanza di corrente di "spunto" per far
partire la macchina.
Come già detto, farò la misurazione che mi avete consigliato (il garage non
sta sotto casa mia quindi la farò domani mattina presto) anche perché spero
di non dover rottamare questa batteria che credo abbia poco più di 4 anni
:(.
Ciao.
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-07 17:13:20 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Post by Pier GSi
Potrebbe esserci anche solo un morsetto fissato male, visto che
l'alternatore pare proprio essere a posto verifica i morsetti e, con
l'occasione, fai la prova mettendo il tester in A in serie come ti è
stato consigliato.
Anche io avevo pensato a questo problema, ed effettivamente c' era il
morsetto + che non stringeva bene, ma la sostituzione di questo morsetto
non ha risolto il problema della mancanza di corrente di "spunto" per far
partire la macchina.
Come già detto, farò la misurazione che mi avete consigliato (il garage
non sta sotto casa mia quindi la farò domani mattina presto) anche perché
spero di non dover rottamare questa batteria che credo abbia poco più di 4
anni :(.
Ciao.
Il Tester-Caricabatteria dell'Elettrauto "consente" di "valutare" proprio
questi problemi!

Il Motorino d'Avviamento è collegato con un corto cavo direttamente alla
batteria e fa massa con il suo corpo,
Il cavo positivo PRIMA di giungere agli avvolgimenti del motore "passa"
attraverso l'Elettromagnete che sul fondo "connette" il contatto... Basta
un po di ossido o di contatti bruciati oppure di sotto-corsa del pignone per
bloccare il tutto.

"Mancanza di Spunto" in genere sottointende "usura" della Boccola
Autolubrificante posta in testa all'albero del motorino d'avviamento.
Smontaggio del motorino, sostituzione boccola, lavaggio, lubrificazione
pignone e ruota-libera... rimontaggio.

Ciao.
SOMMERGIBILE
2010-11-08 00:05:48 UTC
Permalink
Post by Luca Gava & Checa Gata
"Mancanza di Spunto" in genere sottointende "usura" della Boccola
Autolubrificante posta in testa all'albero del motorino d'avviamento.
Cioé, il lasco della boccola "frena" la rotazione dell'indotto, ostacolando
l'avviamento? potresti spiegare un pò questo concetto?
--
Sito di schemi elettronici utili e belli, di "SOMMERGIBILE":
http://am3zz.altervista.org
Luca Gava & Checa Gata
2010-11-08 10:54:21 UTC
Permalink
Post by SOMMERGIBILE
Post by Luca Gava & Checa Gata
"Mancanza di Spunto" in genere sottointende "usura" della Boccola
Autolubrificante posta in testa all'albero del motorino d'avviamento.
Cioé, il lasco della boccola "frena" la rotazione dell'indotto, ostacolando
l'avviamento? potresti spiegare un pò questo concetto?
L'indotto ha un albero molto lungo e sottile su cui scorre il Pignone con
Ruota Libera (oppure il vecchio Bendix elicoidale+scorrevole per inerzia).
Ora certi motori hanno due o tre "cuscinetti" (o boccole) su cui ruota il
Rotore.
Sui Motori con due "supporti" l'oscillazione del Rotore lo porta a
"strisciare" all'interno dello Statore... frenandolo".
Nei Motori a tre supporti... la "flessione" oscillante del "naso" provoca
sforzi di torsione elastica con gli stessi problemi.
Si deve anche aggiungere che la Cassa del motore è generalmente costituita
da tre pezzi: Cuffia ingranaggio, corpo statore, cuffia portaspazzole...
dentro cui ruota con piccolo trafrerro il rotore.
Basta poco perchè tutto di "disassi" e "freni"...

Bye
SOMMERGIBILE
2010-11-09 08:06:57 UTC
Permalink
"Luca Gava & Checa Gata"
Post by Luca Gava & Checa Gata
L'indotto ha un albero molto lungo e sottile su cui scorre il Pignone con
Ruota Libera (oppure il vecchio Bendix elicoidale+scorrevole per inerzia).
Ora certi motori hanno due o tre "cuscinetti" (o boccole) su cui ruota il
Rotore.
Sui Motori con due "supporti" l'oscillazione del Rotore lo porta a
"strisciare" all'interno dello Statore... frenandolo".
Nei Motori a tre supporti... la "flessione" oscillante del "naso" provoca
sforzi di torsione elastica con gli stessi problemi.
Si deve anche aggiungere che la Cassa del motore è generalmente costituita
da tre pezzi: Cuffia ingranaggio, corpo statore, cuffia portaspazzole...
dentro cui ruota con piccolo trafrerro il rotore.
Basta poco perchè tutto di "disassi" e "freni"...
Boh!
--
Sito di schemi elettronici utili e belli, di "SOMMERGIBILE":
http://am3zz.altervista.org
Dumah Brazorf
2010-11-07 19:21:58 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Come già detto, farò la misurazione che mi avete consigliato (il garage non
sta sotto casa mia quindi la farò domani mattina presto) anche perché spero
di non dover rottamare questa batteria che credo abbia poco più di 4 anni
:(.
Guarda, le batterie sono capaci di morirti da un giorno all'altro. Se
cerchi su google groups alcuni mesi fa ho pianto la mia.



--

Dumah Brazorf [28, 90, BS]
Civic EJ9 '96
PlasticGauge
2010-11-12 22:44:17 UTC
Permalink
Post by Dumah Brazorf
Guarda, le batterie sono capaci di morirti da un giorno all'altro. Se
cerchi su google groups alcuni mesi fa ho pianto la mia.
Oggi mi sono unito al tuo dolore, si è spenta dopo non tanto onorato
servizio la mia bosch Silver...mi ha lasciato a piedi.
L' ho riavviata con i cavetti e sembrava andare di nuovo bene, ma non mi
sono fidato, ho pensato che fosse il classico sintomo post mortem chiamato
"miglioria della morte" :).

Ora ho una Magneti Marelli e credo di avere fatto una buona scelta, e
cmq...mai più Bosch!

Ciao.
Mirko
2010-11-07 13:07:13 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Allora...ringrazio in primis tutti quelli che già mi hanno risposto.
Oggi ho fatto la prova di misura che mi avete suggerito, dopo una nottata
- Batteria a vuoto 13.5 v (perfettamente carica!)
- Tensione erogata dall' alternatore senza utilizzatori 14.5 V (credo sia
buona);
- Tensione erogata dall' alternatore con utilizzatori (fari e
riscaldamento) 14.10 V (credo, ancora, che sia buona).
Quindi l' alternatore credo di poter affermare che non è rotto.
Questa verifica sgombra il campo relativamente all'alternatore. Sempre che
il problema non sia "intermittente".
Post by PlasticGauge
Stasera ho misurato di nuovo la batteria a "vuoto", dopo una giornata che
sono andato in giro, ed era scesa a 12.70 V (valore ancora accettabile).
Appena spenta la macchina oppure dopo averla lasciata a riposo per una
giornata? Nel secondo caso e' OK, se invece la tensione la rilevi dopo aver
circolato per una giornata, direi che quel valore e' basso, appena spenta
l'auto. Quello e' il valore che potrebbe avere a riposo dopo che non e'
sotto carica da molte ore.
Post by PlasticGauge
Domani rifaccio la misura perché, mediamente, il crollo ce l' ho dopo un
paio di giorni di inutilizzo dell' automobile.
Da quel che hai scritto direi che la tua batteria e' ormai usurata,
presumibilmente per un assorbimento costante, di piccola entita', ma che col
tempo ti ha messo KO la batteria.
Post by PlasticGauge
Adesso sembra essere proprio la batteria la maggiore indiziata, ed è
strana perché si ricarica normalmente, ma perché si scarica così
velocemente?
La presenza di un assorbimento costante, magari di 50/70 mA, imputabile ad
impianto stereo, antifurto, centralina apertura radiocomando si concreta in
un'usura della batteria che normalmente durerebbe di piu' ma sotto questo
lavoro (nefasto) si solfata pian piano sino a ridurre la sua capacita' dai
normali 38/40/42 Ah (tipici della cubetto da 175x175x190mm), a valori ben
piu' bassi. Se ricaricata la batteria ha la capacita' di erogare ancora la
corrente di spunto necessaria per avviare la macchina, ma lasciata scaricare
anche a 50 mA per qualche giorno finisce per essere debole e comportarsi
proprio come hai detto.
Post by PlasticGauge
Non ho messo altri utilizzatori sulla mia automobile oltre quelli che già
avevo quando tutto funzionava bene (antifurto, lettore cd multipli già c'
erano, mi costringevano ogni tanto alla ricarica ma non così
frequentemente come adesso).
Tutto funzionava "bene" fino a quando la batteria era piu' giovane.
Post by PlasticGauge
Altra cosa: Spesso mi si resetta la centralina dell' auto come quando si
staccano i cavi dalla batteria (senza staccarli, ovviamente) : reset
orologio, computerino che calcola i consumi...etc.
Qualche relé che fa falso contatto?
Secondo me ti si resetta proprio quando tenti di avviare l'auto, perche' la
tensione ti scende a 8 V e questo comporta gli effetti da te rilevati.
Post by PlasticGauge
Spero in altri preziosi consigli da parte vostra.
Il rimedio temporaneo consiste in un bel ciclo di ricondizionamento eseguito
metodicamente con un caricatore appropriato che ti tenga la tensione di
batteria a 14,4 V per diverse ore con progressiva diminuzione della corrente
circolante. Pero' questo metodo non si rivela molto efficace per sciogliere
i cristalli di solfato di piombo creati dal processo di solfatazione
(innescato proprio dalle scariche lente e progressive).
Se la batteria non intendi cambiarla (una Bosch Silver S4000 costa 65 Euro
in un brico), puoi pensare di ricorrere ad un pulser, dispositivo costruito
per desolfatare la batteria e rimetterla in condizioni dignitose.
Ci sono pronti da acquistare (cerca in rete), oppure puoi costruirtelo (ci
sono molti schemi piu' o meno simili in quanto a prestazioni).
La cosa piu' efficace, al di la' della batteria ormai compromessa dalla
solfatazione, consisterebbe comunque nell'aver ragione dell'assorbimento
parassita, vero killer della batteria (sia quella che hai, che quella nuova
che eventualmente acquisterai).
Per rendertene conto puoi scollegare il morsetto negativo della batteria
(con macchina ferma, quadro spento, portiere chiuse e senza alcuna lampadina
attiva, nemmeno quella del baule...). Inserisci l'amperometro tra morsetto
negativo e polo negativo della batteria, per misurare la corrente
"parassita" che annienta negli anni la tua preziosa cubetto. Se rilevi
assorbimenti superiori a qualche decina di mA puoi metterti alla ricerca del
colpevole. Rivolgi la tua attenzione su antifurto e autoradio...
Un ultimo appunto: non esiste una corrente tollerabile... massima. Ogni
corrente del genere e' deleteria per la batteria, soprattutto se non la si
usa per intervalli prolungati. Per cui l'ideale sarebbe che non vi fosse.
Auto vecchia maniera che a riposo non assorbono niente, possono avere una
vita media della batteria che supera anche i 10 anni.
Le auto moderne invece... hanno sempre un assorbimento, ad esempio di 20 mA.
Raramente le batterie cosi' trattate superano i 5 anni di servizio, anche se
la variabilita' dipende in massima parte dal profilo d'uso.
Ciao.
Mirko.
PlasticGauge
2010-11-07 16:05:31 UTC
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Risposta veramente molto completa e post da conservare!
Stamattina ho misurato di nuovo la tensione a macchina spenta ed era ancora
sui 12,7 V, quindi sembra aver mantenuto la carica.
Farò le misure che mi hai consigliato per la dissipazione di corrente a
macchina ferma.
Ne approfitto, intanto, per chiederti un' altra info.
Possiedo un carica batteria della bosch, modello Kl-1208 le cui
caratteristica le puoi leggere da questo link:

http://tinyurl.com/2ubjtyp

Questo carica batteria ha due posizioni per la carica, "High" e "Low", con
questi range rispettivi:

High per batterie da 20 a 120 Ah
Low per batteria da 10 a 50 Ah

La mia batteria "cubetto" ha 40 Ah e quindi appartiene ad entrambi i range,
pertanto ti (vi) chiedo:
- quale differenza c' è tra la carica veloce (High) e la lenta (low)?

- Siccome la mia batteria ha un Ah che appartiene ad entrami i range di
ricarica, quale mi consigliate, e per quanto tempo tenerla sotto ricarica?
Mirko
2010-11-07 19:59:09 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Ne approfitto, intanto, per chiederti un' altra info.
Possiedo un carica batteria della bosch, modello Kl-1208 le cui
http://tinyurl.com/2ubjtyp
Questo carica batteria ha due posizioni per la carica, "High" e "Low", con
High per batterie da 20 a 120 Ah
Low per batteria da 10 a 50 Ah
La mia batteria "cubetto" ha 40 Ah e quindi appartiene ad entrambi i
- quale differenza c' è tra la carica veloce (High) e la lenta (low)?
Taluni caricabatterie economici (costituiti sostanzialmente da
trasformatore, ponte raddrizzatore a onda intera e pochi altri componenti di
contorno) quando dispongono di un selettore high/low non fanno altro che
modificare il rapporto spire del trasformatore che ha un primario con presa
intermedia. In pratica nella posizione "low" tali accrocchi alimentano tutto
il primario del trasformatore. Nella posizione "high" alimentano una sezione
parziale del primario, realizzando un rapporto spire primario/secondario,
inferiore. Cosicche' al secondario c'e' una tensione piu' alta, a parita' di
tensione in ingresso.
Si usa il trucco di operare al primario cosi' ci sono correnti esigue in
gioco.
Post by PlasticGauge
- Siccome la mia batteria ha un Ah che appartiene ad entrami i range di
ricarica, quale mi consigliate, e per quanto tempo tenerla sotto ricarica?
Il consiglio e' quello di usare la portata "low". Gli accumulatori al piombo
e' meglio che vengano caricati a C/10, nel tuo caso significa con
limitazione a 4 A sino a quando non raggiungono il valore di 2,4 V /
elemento, pari a 14,4 V. Poi la carica va mantenuta passando dalla
limitazione di corrente a quella di tensione (tensione costante). In tal
lasso di tempo la tensione resta costante, ma piano piano la corrente cala e
quando scende a meno di C/100 puoi considerare completata la carica. In caso
di dubbio, meglio anche fermarsi a C/50. Nel tuo caso se la corrente scende
sotto 1 A puoi staccare il tutto. Tieni conto del fatto che inserendo in
serie al circuito l'amperometro, che ha una sua specifica resistenza interna
puoi anche avere dati un pochino falsati (perche' la resistenza
dell'amperometro finisce per influire sulla corrente che scorre nella
batteria, dato che compare in serie proprio alla resistenza interna
dell'accumulatore).
Il tuo caricabatterie nella portata high presumibilmente eroga anche 8 A e
tale valore e' inutilmente elevato per la cubetto.
Non disponendo dello schema elettrico del caricabatterie Bosch e' difficile
dare dei consigli oggettivamente fondati, bisogna andare un po' a braccio.
Comunque tieni sotto controllo la tensione. Una fase di ricondizionamento a
tensione compresa tra 14,4 e 15,0 V puo' protrarsi per alcune ore ma i
costruttori raccomandano di attuarla prevalentemente in seguito a scarica
profonda della batteria. Io cautelativamente data l'eta' della tua,
lascierei una tensione di 14,4 V costanti per massimo 24 ore. Se hai un
densimetro potresti anche verificare la densita' dell'elettrolito, anche se
questo implica aprire i tappi che solitamente sono un po' "blindati" sulle
versioni moderne "senza manutenzione".
Lasciare a tensione di circa 2,4 V /elemento la batteria, contrasta un po'
la solfatazione che la caratterizza, ma non e' risolutivo. Molto meglio un
"battery desulfator", o "battery zapper", per tale scopo (comunque non si
risolve in ore, ma giorni, se non settimane).
Comunque, se la tua batteria ha gia' 4 anni, e la macchina ha autoradio e
chiusura a distanza, puoi soltanto allungare l'agonia, ma con le prime
gelate resterai a piedi secondo me. L'unico rimedio che mi sento di
consigliarti e' appunto quello del pulser. Se sei paziente e non ti
infastidisce, anche ricaricandola una volta alla settimana... potresti farci
un altro inverno.
Ma vale la pena?
Per dirti, io ho comprato una cubetto Bosch S4000 2 settimane orsono (65
Euro), per rimpiazzare la cubetto Bosch precedente che avevo sostituito
nell'aprile 2005.
Anche perche' la mia autoradio ha un assorbimento non ininfluente per tenere
in memoria la programmazione canali. E questo assorbimento "parassita" si
somma a quello della chiusura a distanza... con indubbio nocumento alla
longevita' della batteria.
Ciao.
Mirko.
PlasticGauge
2010-11-09 15:24:05 UTC
Permalink
"Mirko" <***@whoknows.it> ha scritto nel messaggio news:ib70dh$rgi$***@speranza.aioe.org...

Credo di avere trovato una "prima" causa dell' avviamento difficile...le
candele!
In particolare quella più esterna era tutta ossidata sul contatto.
Ora sembra avviarsi normalmente anche se la batteria continua a non
mantenere abbastanza la carica.
Dopo un giorno di inutilizzo scende dai 12,7 ai 12,5V...diciamo che perde
due decimi al giorno.
A caricarsi invece tutto ok, dopo un' oretta l' alternatore la porta a 13,5V
Se anche la batteria tornasse a mantenere la carica come prima credo che
altri problemi non ce ne siano.

Ho trovato lo schema del desolfatore che hai detto a questo link:

http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=30137183

Sembra abbastanza semplice, e ho già visto che i componenti costano
relativamente poco.
Anche se non sono un elettronico credo di poterlo realizzare...solo che non
capisco due cose:

- come quantificare il ponte raddrizzatore dopo il trasformatore?

- ...e il rele'?
Cordy
2010-11-09 17:41:07 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Dopo un giorno di inutilizzo scende dai 12,7 ai 12,5V...diciamo che
perde due decimi al giorno.
A caricarsi invece tutto ok, dopo un' oretta l' alternatore la porta a
13,5V Se anche la batteria tornasse a mantenere la carica come prima
credo che altri problemi non ce ne siano.
Secondo me è arrivato il momento di conferirla al coBat e di metterne una
nuova. Non è una spesa folle e ti farà fare l'inverno con la tranquillità
necessaria. O fai come certi miei concittadini che non spengono più la
macchina per paura che non riparta (ed i nostri polmoni, per 60
miserabili euro, NON ringraziano...).
--
Ciao!

Stefano
PlasticGauge
2010-11-12 22:41:37 UTC
Permalink
Post by Cordy
Post by PlasticGauge
Dopo un giorno di inutilizzo scende dai 12,7 ai 12,5V...diciamo che
perde due decimi al giorno.
A caricarsi invece tutto ok, dopo un' oretta l' alternatore la porta a
13,5V Se anche la batteria tornasse a mantenere la carica come prima
credo che altri problemi non ce ne siano.
Secondo me è arrivato il momento di conferirla al coBat e di metterne una
nuova. Non è una spesa folle e ti farà fare l'inverno con la tranquillità
necessaria. O fai come certi miei concittadini che non spengono più la
macchina per paura che non riparta (ed i nostri polmoni, per 60
miserabili euro, NON ringraziano...).
Ti ho dato ascolto: batteria cambiata oggi ... ho speso giusto 60 euro per
una magneti marelli da 44 Ah ...sei stato profetico! :)

Naturalmente l' ho fatto per i polmoni dei miei concittadini ... :)
Post by Cordy
Ciao!
Ciao!
Cordy
2010-11-13 09:57:43 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Ti ho dato ascolto: batteria cambiata oggi ... ho speso giusto 60 euro
per una magneti marelli da 44 Ah ...sei stato profetico! :)
O più semplicemente, come direbbe Borrelli "sono persona informata dei
fatti"... ;-)
Post by PlasticGauge
Naturalmente l' ho fatto per i polmoni dei miei concittadini ... :)
Beh, anche per non peggiorare la tua brutta gastrite... ;-)
Le batterie hanno l'irritante abitudine di piantarci in asso proprio nel
momento peggiore in assoluto...
--
Ciao!

Stefano
Mirko
2010-11-10 02:02:23 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Credo di avere trovato una "prima" causa dell' avviamento difficile...le
candele!
Ma quando giri la chiave, il motorino di avviamento gira "vivace" oppure e'
pigro e sembra sul punto di dare forfait? Perche' se gira allegro, allora la
batteria fa il suo lavoro correttamente e la causa potrebbe anche essere
altrove. Personalmente, ritengo improbabile che i fatti da te lamentati
siano da imputare alle candele.
Post by PlasticGauge
In particolare quella più esterna era tutta ossidata sul contatto.
L'ossido non si oppone al transito della corrente necessaria a provocare
l'accensione. Trattandosi di molti kV, non basta un po' di ossido ad
interrompere il circuito.
Post by PlasticGauge
Ora sembra avviarsi normalmente anche se la batteria continua a non
mantenere abbastanza la carica.
E questo e' il tuo problema di base.
Post by PlasticGauge
Dopo un giorno di inutilizzo scende dai 12,7 ai 12,5V...diciamo che perde
due decimi al giorno.
Hai controllato la corrente parassita che l'auto richiede alla batteria?
Post by PlasticGauge
A caricarsi invece tutto ok, dopo un' oretta l' alternatore la porta a 13,5V
Se anche la batteria tornasse a mantenere la carica come prima credo che
altri problemi non ce ne siano.
http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=30137183
Questo e' un tipo, se cerchi ne trovi svariate tipologie. Quello del link da
te indicato non e' per la verita' molto diffuso e non saprei dare un
giudizio sulla sua bonta', nemmeno guardando lo schema elettrico. Quelli a
cui ho fatto riferimento io dispongono di due induttanze, decisamente piu'
grosse, utilizzate per generare impulsi molto ripidi.
Post by PlasticGauge
Sembra abbastanza semplice, e ho già visto che i componenti costano
relativamente poco.
Anche se non sono un elettronico credo di poterlo realizzare...solo che
- come quantificare il ponte raddrizzatore dopo il trasformatore?
Io sui caricabatterie uso sempre un ponte da 25A, che fisso ad un
dissipatore con opportuno bullone. In questo modo il ponte non mi si brucia,
mai.
Per il circuito in figura, tenuto conto che il trasformatore e' da 80 VA,
avremo correnti teoriche massime nell'ordine di 6A, ragion per cui anche un
B80C5000 potrebbe essere sufficiente.
Vado a memoria in quanto come dicevo, io uso quelli quadrati con involucro
metallico da 25A in modo da dissiparli facilmente.
Post by PlasticGauge
- ...e il rele'?
Anche qui non hai grossi problemi, basta che i suoi scambi possano reggere
correnti nell'ordine dei 5 A.
Ciao.
Mirko.
PlasticGauge
2010-11-12 22:36:33 UTC
Permalink
Oggi credo di avere trovato la soluzione definitiva al problema...ho DOVUTO
cambiare batteria!

Dopo l' ennesima ricarica sembrava tutto ok: valore di tensione addirittura
superiore a 13 ( a caricabatteria appena staccato era 14.24 V)...l' auto si
avvia normalmente, parto, riparto...faccio benzina e...rimango fermo al
distributore con l' auto che non parte perché la batteria non ce la
fa...fortunatamente avevo portato i cavi con me e ho fermato il primo tipo
che ho incontrato al distributore per chiedere un po' di "corrente".

Poi mi sono fermato all' autoricambi e ho comprato una "Magneti Marelli da
44h 400 (EN)" pagata 60 euro (!!!) ma almeno mi è passata la paura di
rimanere per strada e il fastidio di ricaricare ogni due giorni.
La batteria non la butterò, il fatto che si ricarica bene e facilmente mi ha
lasciato il dubbio che possa essere recuperata...e cmq mi serve una cavia
per il desolfatore che costruirò o comprerò :).

Ti ringrazio per i preziosi consigli e per le dettagliate informazioni.
Ciao!
GattoNero
2010-11-07 18:29:36 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Ciao.
Ho un problema con la batteria (Bosch da 30A modello cubetto fiat punto)
dell' automobile che si scarica di frequente.
Quando si scarica la metto sotto ricarica con un alimentatore Bosch e si
ricarica normalmente, anche abbastanza velocemente, ma poi..dopo due giorni
che la macchina sta ferma...si scarica di nuovo sotto i 12v.
Io ho l' impressione che la batteria sia buona, e ho puntato come indiziato
l' alternatore.
Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
Guarda a me sul mio diesel si era bruciato uno dei 4 canali del
preriscaldo delle candelette con la conclusione che rimaneva sempre
alimentato anche a motore spento e chiave tolta
Una candeletta quindi rimaneva sempre alimentata e si ciucciava 10A cosi
allegramente
Mi avevano diagnosticato alternatore guasto ma per fortuna ho fatto una
misura a motore spento con la pinza amperometrica e gira gira ho trovato
l'incriminato: appunto la centralina timer di preriscaldo candelette.
Magari ti sono di aiuto
Ciao
PlasticGauge
2010-11-09 15:25:49 UTC
Permalink
Post by GattoNero
Guarda a me sul mio diesel si era bruciato uno dei 4 canali del
preriscaldo delle candelette con la conclusione che rimaneva sempre
alimentato anche a motore spento e chiave tolta
Una candeletta quindi rimaneva sempre alimentata e si ciucciava 10A cosi
allegramente
Mi avevano diagnosticato alternatore guasto ma per fortuna ho fatto una
misura a motore spento con la pinza amperometrica e gira gira ho trovato
l'incriminato: appunto la centralina timer di preriscaldo candelette.
Magari ti sono di aiuto
Ti ringrazio, come già scritto, forse, anche a me era una candela (non
candeletta) ossidata...ho risolto il problemma dell' avvio, spero ora di
risolvere anche il problema della carica della batteria che non mantiene
bene come prima.
Post by GattoNero
Ciao
Ciao!
coals
2010-11-09 23:14:04 UTC
Permalink
spero ora di risolvere anche il problema della carica della batteria che
non mantiene bene come prima.
Guarda te lo auguro ma credo che sia una battaglia persa...
La mia Fiesta 1.8D proprio oggi m'ha dato conferma che la sua batteria di 3
anni precisi è ormai andata.
Saranno i primi freddi, saranno già le alcune scariche brutali per
distrazione che ha avuto (che sicuramente non gli hanno allungato la vita),
sarà che già una volta la sono andato a prendere al mattino e batteria
morta ma ormai è andata.
Domani monto quella del 320d che ho sostituito (dopo 9 anni) ma che funziona
ancora, se anche ci faccio 6 mesi tutti di guadagnato.
Unica rottura che mi tocca modificare l'alloggiamento, ma ne varrà la pena.

ciao
coals
PlasticGauge
2010-11-12 22:38:52 UTC
Permalink
Post by coals
spero ora di risolvere anche il problema della carica della batteria che
non mantiene bene come prima.
Guarda te lo auguro ma credo che sia una battaglia persa...
La mia Fiesta 1.8D proprio oggi m'ha dato conferma che la sua batteria di
3 anni precisi è ormai andata.
Saranno i primi freddi, saranno già le alcune scariche brutali per
distrazione che ha avuto (che sicuramente non gli hanno allungato la
vita), sarà che già una volta la sono andato a prendere al mattino e
batteria morta ma ormai è andata.
Domani monto quella del 320d che ho sostituito (dopo 9 anni) ma che
funziona ancora, se anche ci faccio 6 mesi tutti di guadagnato.
Unica rottura che mi tocca modificare l'alloggiamento, ma ne varrà la pena.
Dopo 5 anni (con molte ricariche!!!) oggi mi sono separato dalla mia "Bosch
Silver cubetto 40 Ah 360" per una Magneti Marelli...credo che non comprerò
mai più batterie Bosch!
Post by coals
ciao
Ciao!
Mirko
2010-11-13 02:11:18 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Dopo 5 anni (con molte ricariche!!!) oggi mi sono separato dalla mia
"Bosch Silver cubetto 40 Ah 360" per una Magneti Marelli...credo che non
comprerò mai più batterie Bosch!
Magari comprerai di nuovo batterie Marelli... se non ti prendi la briga di
verificare l'assorbimento parassita del tuo veicolo. Potresti scovare valori
insospettabilmente elevati, responsabili della lenta ma inesorabile morte
della batteria.
Poi confrontiamo... (oggettivamente devo farlo anch'io!).
Ciao.
Mirko.

PS: per la cronaca anche io l'ho comprata (una Bosch Silver S4000), 3
settimane orsono (o giu' di li'). Poi ho per caso trovato (2 giorni dopo!)
una batteria identica all'isola ecologica... e giro con quella, in quanto
dopo averla ricaricata (ha impiegato una decina d'ore), mi ha convinto del
fatto che era ancora in ottime condizioni. Quella nuova la tengo di
scorta... anche se dovro' provvedere al suo "rabbocco" regolarmente onde
evitare che l'autoscarica me la solfati a mia "insaputa". Insomma ho speso
65 Euro per avere una cubetto nuova in garage e dover provvedere alla sua
manutenzione... (che fortuna...).
Cordy
2010-11-13 09:59:57 UTC
Permalink
di verificare l'assorbimento parassita del tuo veicolo
Mi collego qui solo per ripetere un consiglio già dato a molti, su questo
ng. Quando lasciate l'auto chiusa nel box, togliete la chiave dal
blocchetto! Sembrerà una sciocchezza, ma fa una BELLA differenza di
corrente, nelle auto moderne.
--
Ciao!

Stefano
coals
2010-11-13 14:31:00 UTC
Permalink
Post by Cordy
Mi collego qui solo per ripetere un consiglio già dato a molti, su questo
ng. Quando lasciate l'auto chiusa nel box, togliete la chiave dal
blocchetto! Sembrerà una sciocchezza, ma fa una BELLA differenza di
corrente, nelle auto moderne.
Ah sai che non c'ho mai pensato a sta cosa.
Appena mi capita faccio una prova con il multimetro.

ciao
coals
adriano
2010-11-13 16:57:09 UTC
Permalink
Post by PlasticGauge
Quali prove posso fare sull' alternatore con un normale tester digitale?
prima di fare prove sull'auto: se carichi la batteria e non la
ricolleghi, rimane carica? se si, c'e' qualcosa che una volta
installata in auto la fa scaricare.
Non saprei dirti dove andare a mettere le mani, ma se non altro potrai
andare da un elettrauto spiegando esattamente cosa accade

Adriano

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