Dervis
2007-06-05 12:41:55 UTC
ciao,
sono in contatto con un ragazzo che ha un vecchio 2t con ha qualche
problema... purtroppo non posso mettere le mani sul motore causa troppa
distanza.
il motore ha 30 anni, più o meno, è di costruzione estremamente semplice. è
un JLO 233cc monocilindrico. monta un carburatore dell'orto vhb 27a (
ghigliottina piatta e vaschetta ) ed una marmitta ad espansione.
fino a 2 mesi fa il motore non si accendeva, l'unico modo per metterlo in
moto era quello di mettere un pò di benzina dal foro candela ed avviarlo.
ho consigliato una nuova candela con gradazione diversa e da allora si è
sempre messo in moto subito senza bisogno di dopate di benzina...
lo scarico fumava abbastanza ma credo sia per i getti troppo grandi ( ho lo
stesso motore con getti 10% più piccoli e non ho problemi di fumosità a
caldo ).
alcuni giorni fa il motore è stato usato senza problemi, spento e riacceso
alcune volte. l'ultimo tentativo di accensione ha causato uno scoppio con
fumata blu dallo scarico.
da allora si sono presentati alcuni problemi.
messa in moto difficoltosa, come prima di cambiar candela, l'unico modo per
accendere il motore è quello di mettere benzina nel cilindro. la candela è
stata cambiata con una nuova ma il problema persiste.
il motore è pigro a salire di giri e fuma tantissimo, detta così sembra una
carburazione troppo grassa... ma cosa può essere successo?
il carburatore è semplice, ha solo la vite del minimo e la vite miscela (
che regola la miscela al minimo, per modificare il massimo bisogna cambiare
il getto o spillo ).
possibile che l'esplosione abbia rotto qualche condotto dentro al
carburatore?
sinceramente, appena si sono ripresentati i problemi d'accensione ho pensato
a qualche guarnizione ( carter, testa etc ) che facesse trafilare aria...
però non dovrebbe fumare così tanto, anzi forse dovrebbe girare magro...
che ne pensate?
ciao
sono in contatto con un ragazzo che ha un vecchio 2t con ha qualche
problema... purtroppo non posso mettere le mani sul motore causa troppa
distanza.
il motore ha 30 anni, più o meno, è di costruzione estremamente semplice. è
un JLO 233cc monocilindrico. monta un carburatore dell'orto vhb 27a (
ghigliottina piatta e vaschetta ) ed una marmitta ad espansione.
fino a 2 mesi fa il motore non si accendeva, l'unico modo per metterlo in
moto era quello di mettere un pò di benzina dal foro candela ed avviarlo.
ho consigliato una nuova candela con gradazione diversa e da allora si è
sempre messo in moto subito senza bisogno di dopate di benzina...
lo scarico fumava abbastanza ma credo sia per i getti troppo grandi ( ho lo
stesso motore con getti 10% più piccoli e non ho problemi di fumosità a
caldo ).
alcuni giorni fa il motore è stato usato senza problemi, spento e riacceso
alcune volte. l'ultimo tentativo di accensione ha causato uno scoppio con
fumata blu dallo scarico.
da allora si sono presentati alcuni problemi.
messa in moto difficoltosa, come prima di cambiar candela, l'unico modo per
accendere il motore è quello di mettere benzina nel cilindro. la candela è
stata cambiata con una nuova ma il problema persiste.
il motore è pigro a salire di giri e fuma tantissimo, detta così sembra una
carburazione troppo grassa... ma cosa può essere successo?
il carburatore è semplice, ha solo la vite del minimo e la vite miscela (
che regola la miscela al minimo, per modificare il massimo bisogna cambiare
il getto o spillo ).
possibile che l'esplosione abbia rotto qualche condotto dentro al
carburatore?
sinceramente, appena si sono ripresentati i problemi d'accensione ho pensato
a qualche guarnizione ( carter, testa etc ) che facesse trafilare aria...
però non dovrebbe fumare così tanto, anzi forse dovrebbe girare magro...
che ne pensate?
ciao
--
Dervis
...ich brauche Öle für Gasolin...
2x 21x11.00/8
Dervis
...ich brauche Öle für Gasolin...
2x 21x11.00/8