Discussione:
magnete con accensione a scarico del condensatore (CDI)
(troppo vecchio per rispondere)
menuka
2005-11-20 12:48:01 UTC
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riporto la descrizione di un libretto d'istruzioni di un motosega: che
cosa s'intende con tale terminologia? L'opuscolo non riporta ulteriori
informazioni e nemmeno dalla scarna raffigurazione sono riuscito a
capire il significato. Qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare di
tale sistema?
Cinghiale
2005-11-20 13:04:50 UTC
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Post by menuka
riporto la descrizione di un libretto d'istruzioni di un motosega: che
cosa s'intende con tale terminologia?
Evidentemente la traduzione è poco accurata.
Comunemente questo tipo di accensione è detto "a scarica capacitiva", e
se googli con questa dicitura trovi moltissimi siti..
In pratica viene caricato un condensatore che poi vien fatto scaricare
sulla candela.
--
Cinghiale
Beppe
2005-11-20 13:24:28 UTC
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Post by Cinghiale
In pratica viene caricato un condensatore che poi vien fatto scaricare
sulla candela.
Si ma non direttamente ma sempre tramite la bobina AT.
In pratica vengono eliminate le puntine (sostituite da un sensore di
posizione albero motore) e, in genere, il distributore (sostituito da 1
bobina AT per ogni candela/cilindro).

Qui
http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-02082005-121419/unrestricted/07_Capitolo_5.pdf
si possono trovare un po di notizie a riguardo.

Beppe.
Mario
2005-11-20 17:03:41 UTC
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Comunemente questo tipo di accensione è detto "a scarica capacitiva", e se
googli con questa dicitura trovi moltissimi siti..
In pratica viene caricato un condensatore che poi vien fatto scaricare
sulla candela.
Se si tratta del sistema che dice Cinghiale è un semplice impianto ad
accensione elettronica senza puntine platinate; lo stesso che monta la mia
Vespa.
--
Mario, 32, Cagliari
Ford Ka '98 60 cv
Piaggio Vespa PX 125 '85
a***@nospam-inwind.it
2005-11-26 17:58:05 UTC
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Un elettrauto di mia conoscenza mi ha mostrato un sistema antico di
accensione delle candele che usava il cosìdetto "magnete", montato su
auto d'epoca. In pratica c'è un grosso magnete permanente a ferro di
cavallo con un avvolgimento con moltissime spire avvolto. Il rotore è un
magnete con in parallelo un condensatore. Girando, anche piano, il
rotore si ottiene la scintilla tra i due terminali dell'avvolgimento di
statore. Il principio di funzionamento dovrebbe essere l'instaurazione
di una risonanza nel circuito di rotore, con innalzamento della
frequenza ad un valore fisso rispetto alla frequenza di rotazione del
rotore. Insomma non credo di essermi spiegato bene.
a***@nospam-inwind.it
2005-11-26 17:59:21 UTC
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Post by a***@nospam-inwind.it
Il rotore è un
magnete con in parallelo un condensatore. Girando, anche piano, il
Ops un avvolgimento, non un magnete

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