Discussione:
Consumo olio motori 2t: piston ported VS disco rotante/valvola a spalla dell'albero.
(troppo vecchio per rispondere)
Renaissance
2015-08-28 11:26:11 UTC
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Esperti di motori due tempi, a noi. :-)

I vecchi motori a due tempi, con ammissione aria/miscela nel carter del
tipo "piston ported" ( = regolata dal pistone ed una luce inferiore del
cilindro), tipo ad esempio il motore della vespa 150gs, con carburatore
montato sul gruppo termico, richiedevano una percentuale d'olio nella
benzina del 5-6% (alcuni vecchji motori, non piaggio, addirittura fino
al 10%!).

Quando si e' affermata la distribuzione a disco rotante - nel caso dei
motori piaggio una variante con spalla dell'albero che funge da valvola
della luce di ammissione (questa volta ricavata sul carter), e quindi
col carburatore montato sul carter, tale percentuale e' scesa al 2%.

E' chiaro che la lubrificazione e' nettamente migliorata col nuovo
sistema, talmente tanto da piu' che dimezzare la quantita' di olio
necessaria nella benzina...
...ma qualcuno mi sa spiegare molto piu' dettagliatamente il perche'?

L'unica cosa che per il momento mi viene in mente e' il fatto che
suppongo il manovellismo sia meglio attraversato dal lubrificante, in
virtu' della posizione della luce di ammissione non piu' sulla parte
inferiore del cilindro ma sul carter davanti all'albero...
Altro?

bye G.L.
acc
2015-08-28 13:17:38 UTC
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Post by Renaissance
Esperti di motori due tempi, a noi. :-)
I vecchi motori a due tempi, con ammissione aria/miscela nel carter del
tipo "piston ported" ( = regolata dal pistone ed una luce inferiore del
cilindro), tipo ad esempio il motore della vespa 150gs, con carburatore
montato sul gruppo termico, richiedevano una percentuale d'olio nella
benzina del 5-6% (alcuni vecchji motori, non piaggio, addirittura fino
al 10%!).
Quando si e' affermata la distribuzione a disco rotante - nel caso dei
motori piaggio una variante con spalla dell'albero che funge da valvola
della luce di ammissione (questa volta ricavata sul carter), e quindi
col carburatore montato sul carter, tale percentuale e' scesa al 2%.
E' chiaro che la lubrificazione e' nettamente migliorata col nuovo
sistema, talmente tanto da piu' che dimezzare la quantita' di olio
necessaria nella benzina...
...ma qualcuno mi sa spiegare molto piu' dettagliatamente il perche'?
L'unica cosa che per il momento mi viene in mente e' il fatto che
suppongo il manovellismo sia meglio attraversato dal lubrificante, in
virtu' della posizione della luce di ammissione non piu' sulla parte
inferiore del cilindro ma sul carter davanti all'albero...
Altro?
Credo che il tipo di distribuzione non c'entri nulla, forse conta di
piu' l'epoca (tipo di olio) e il tipo di motore (piu' o meno spinto),
quelli di ciao e vespa erano motori 'normali'.
Ho visto motori con la distribuzione classica e miscela al 2%.
Renaissance
2015-08-28 13:32:19 UTC
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Post by acc
Post by Renaissance
L'unica cosa che per il momento mi viene in mente e' il fatto che
suppongo il manovellismo sia meglio attraversato dal lubrificante,
in virtu' della posizione della luce di ammissione non piu' sulla
parte inferiore del cilindro ma sul carter davanti all'albero...
Altro?
Credo che il tipo di distribuzione non c'entri nulla, forse conta di
piu' l'epoca (tipo di olio) e il tipo di motore (piu' o meno
spinto), quelli di ciao e vespa erano motori 'normali'. Ho visto
motori con la distribuzione classica e miscela al 2%.
Da piu' parti si legge che "grazie all'introduzione da parte di piaggio
della distribuzione controllata dall'albero, in luogo di quella
controllata dal pistone, si poterono usare miscele a basso tenore di
olio..."

bye G.L.
Renaissance
2015-08-28 13:37:59 UTC
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Post by acc
quelli di ciao e vespa erano motori 'normali'.
Sono con ammissione controllata dall'albero, non dal
pistone.
Post by acc
Ho visto motori con la distribuzione classica e miscela al 2%.
Mh, qualcuno qui supporta le mie supposizioni :-) (Cercare "mix" nella
pagina): http://modernvespa.com/forum/topic67128

bye G.L.
acc
2015-08-28 14:27:29 UTC
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Post by Renaissance
Sono con ammissione controllata dall'albero, non dal
pistone.
Normali inteso come prestazioni, cioe' non motori spinti.
Di solito si usava ingrassare un po' la miscela su motori piu' spinti (o
presunti tali), piu' che altro per sicurezza (meglium abbundare)
Renaissance
2015-08-28 14:38:02 UTC
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Post by acc
Post by Renaissance
Sono con ammissione controllata dall'albero, non dal
pistone.
Normali inteso come prestazioni, cioe' non motori spinti.
Di solito si usava ingrassare un po' la miscela su motori piu' spinti (o
presunti tali), piu' che altro per sicurezza (meglium abbundare)
Si' potresti avere ragione, di fatto la vespa gs150-160 piston ported
con mix al 5-6% nasce nel '55 e ha prestazioni molto elevate per
l'epoca (gs sta per "gran sport"). Ben 8cv a 7000 giri...

Comunque, gli accorgimenti per assicurare adeguata lubrificazione in
tutte le parti che stanno nel carter (cilindro e pistone non hanno
comunque problemi essendo sicuramente "investiti" in toto dalla carica
fresca) e ridurre l'olio necessario a prescindere dal sistema di
ammissione, saranno senz'altro molteplici.
Pero' IMHO sta in piedi il fatto che tutti i sistemi di ammissione al
carter invece che al cilindro assicurino una lubrificazione piu' o meno
diretta del manovellismo anziche' quella indiretta del sistema di
ammissione al cilindro.

bye G.L.
8tto
2015-08-28 14:46:33 UTC
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Post by Renaissance
Post by acc
Post by Renaissance
Sono con ammissione controllata dall'albero, non dal
pistone.
Normali inteso come prestazioni, cioe' non motori spinti.
Di solito si usava ingrassare un po' la miscela su motori piu' spinti (o
presunti tali), piu' che altro per sicurezza (meglium abbundare)
Si' potresti avere ragione, di fatto la vespa gs150-160 piston ported
con mix al 5-6% nasce nel '55 e ha prestazioni molto elevate per
l'epoca (gs sta per "gran sport"). Ben 8cv a 7000 giri...
Comunque, gli accorgimenti per assicurare adeguata lubrificazione in
tutte le parti che stanno nel carter (cilindro e pistone non hanno
comunque problemi essendo sicuramente "investiti" in toto dalla carica
fresca) e ridurre l'olio necessario a prescindere dal sistema di
ammissione, saranno senz'altro molteplici.
Pero' IMHO sta in piedi il fatto che tutti i sistemi di ammissione al
carter invece che al cilindro assicurino una lubrificazione piu' o meno
diretta del manovellismo anziche' quella indiretta del sistema di
ammissione al cilindro.
bye G.L.
Uhm, vorrei far presente a tutti i partecipanti a questa discussione che
anche se il collettore d'aspirazione è nel cilindro, la luce
d'aspirazione si apre quando il pistone è in alto quindi mette in
comunicazione il carburatore con il manovellismo esattamente come con il
sistema regolato dall'albero. La carica passa poi in camera di
combustione nella fase discendente del pistone, tramite le luci.
Quindi non v'è nessuna differenza tra le due soluzioni.
--
8tto (44,140+73+32+36,MI)
I'm not crazy. My mother had me tested.
Renaissance
2015-08-28 15:11:22 UTC
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Post by 8tto
Post by Renaissance
Comunque, gli accorgimenti per assicurare adeguata lubrificazione in
tutte le parti che stanno nel carter (cilindro e pistone non hanno
comunque problemi essendo sicuramente "investiti" in toto dalla carica
fresca) e ridurre l'olio necessario a prescindere dal sistema di
ammissione, saranno senz'altro molteplici.
Pero' IMHO sta in piedi il fatto che tutti i sistemi di ammissione al
carter invece che al cilindro assicurino una lubrificazione piu' o meno
diretta del manovellismo anziche' quella indiretta del sistema di
ammissione al cilindro.
Uhm, vorrei far presente a tutti i partecipanti a questa discussione che
anche se il collettore d'aspirazione è nel cilindro, la luce
d'aspirazione si apre quando il pistone è in alto quindi mette in
comunicazione il carburatore con il manovellismo esattamente come con il
sistema regolato dall'albero. La carica passa poi in camera di
combustione nella fase discendente del pistone, tramite le luci.
(*)
Post by 8tto
Quindi non v'è nessuna differenza tra le due soluzioni.
Quello lo si era capito abbondantemente, :-) ma dire "esattamente" e'
IMHO opinabile. Con la valvola rotante (o il pacco lamellare) passi per
forza direttamente ed IN PRIMIS sull'albero motore, con la luce del
piston ported no.
E' una questione di fluidodinamica, come del resto qust'ultima e'
fondamentale (sopra e SOTTO il pistone...) nel ciclo 2t, molto di piu'
che negli altri cicli. E siccome, assieme alla carica ci passa pure
l'olio...

Del resto, la gs 160 ('62-64') aveva un piston ported tutto nuovo di
pacca e completamente diverso rispetto alla gs 150 eppure il titolo
d'olio era sceso di solo un punto (dal 6% al 5%).
Mentre il motore introdotto nel '63 per le smallframe (vespa 50, 90
125, etc.) con ammissione controllata dall'albero usava gia' il
2% alla nascita.

Ora, visto che la lambretta 125-150LI piston ported usava mix al 2%
(ma quelle di cilindrata superiore al 4%...), c'e' da chiedersi:
1) gli ingegneri piaggio sono delle schiappe?
2) Il differente sistema di ammissione ha la sua brava influenza?

bye G.L.

(*) p.s.: ovviamente, "nessuna differenza tra le due soluzioni", SOLO
riguardo la lubrificazione, credo intendessi scrivere.
acc
2015-08-28 16:05:11 UTC
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Post by Renaissance
Quello lo si era capito abbondantemente, :-) ma dire "esattamente" e'
IMHO opinabile. Con la valvola rotante (o il pacco lamellare) passi per
forza direttamente ed IN PRIMIS sull'albero motore, con la luce del
piston ported no.
Opinabile anche la tua, nel caso del Ciao (ma credo che nella vespa sia
uguale), il flusso lambisce un contrappeso, cioe' una parte che non ha
certo bisogno di essere lubrificata.
Renaissance
2015-08-28 16:36:47 UTC
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Post by acc
Post by Renaissance
Quello lo si era capito abbondantemente, :-) ma dire "esattamente" e'
IMHO opinabile. Con la valvola rotante (o il pacco lamellare) passi per
forza direttamente ed IN PRIMIS sull'albero motore, con la luce del
piston ported no.
Opinabile anche la tua, nel caso del Ciao (ma credo che nella vespa sia
uguale), il flusso lambisce un contrappeso, cioe' una parte che non ha
certo bisogno di essere lubrificata.
Che c'entra? Il flusso di aria benzina e olio passa molto piu'
direttamente sui CUSCINETTI dell'albero e della testa di biella,
oddiobono...
Il problema della necessita' di un titolo olio alto STA LI', non nel
resto del motore...

bye G.L.
acc
2015-08-28 18:30:02 UTC
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Post by Renaissance
Che c'entra? Il flusso di aria benzina e olio passa molto piu'
direttamente sui CUSCINETTI dell'albero e della testa di biella,
oddiobono...
E' proprio l'esatto contrario, nei piston port quando il pistone apre la
luce di entrata, il flusso investe direttamente la testa di biella, nei
motori piaggio questo invece non avviene.

Ciao e vespa andavano al 2% semplicemente perche' non avevano bisogno di
una lubrificazione maggiore, come i motori piu' spinti.
I primi modelli di Ciao (come quello che ho avuto) non avevano neppure
la gabbia a rulli sul piede di biella.
Renaissance
2015-08-30 08:14:29 UTC
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Post by acc
Post by Renaissance
Che c'entra? Il flusso di aria benzina e olio passa molto piu'
direttamente sui CUSCINETTI dell'albero e della testa di biella,
oddiobono...
E' proprio l'esatto contrario, nei piston port quando il pistone apre la
luce di entrata, il flusso investe direttamente la testa di biella, nei
motori piaggio questo invece non avviene.
Mi sono espresso male: biella dalla parte del cappellotto, sull'
albero motore.
Post by acc
Ciao e vespa andavano al 2% semplicemente perche' non avevano bisogno di
una lubrificazione maggiore, come i motori piu' spinti.
Il che non e' vero, perche' i motori successivi con ammissione
all'albero usavano regolarmente il 2%. Quindi?
Post by acc
I primi modelli di Ciao (come quello che ho avuto) non avevano neppure
la gabbia a rulli sul piede di biella.
Per cuscinetti di banco e di biella si intende comunemente
qualunque cosa come bronzina, cuscinetto a sfere/rulli, etc.

bye G.L.
--
Da i.d.c.tutela:
P.S. Quando ci sarà lo switch-off, avrò problemi anche col
monitor del PC? Ho visto che è collegato in modalità analogica.
acc
2015-08-30 12:13:14 UTC
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Post by Renaissance
Mi sono espresso male: biella dalla parte del cappellotto, sull'
albero motore.
Non ti sei espresso male, e li' ci arriva comunque indirettamente.
Sui motori piaggio, la luce nel carter e' laterale rispetto alla testa
di biella. Sui piston ported invece la luce e' diretta sulla testa di
biella.
Casomai si potrebbe dire che nei motori piaggio il flusso e piu' vicino
ad uno dei due cuscinetti di banco, ma l'altro? Evidentemente tutto
questo non c'entra nulla con la lubrificazione, quei motori sono stati
progettati cosi' per avere il minimo ingombro in altezza.
Post by Renaissance
Il che non e' vero, perche' i motori successivi con ammissione
all'albero usavano regolarmente il 2%. Quindi?
Io di quelli parlavo, quelli del '50 non li ho visti, parlo di roba anni
80 o fine 70.
Post by Renaissance
Per cuscinetti di banco e di biella si intende comunemente
qualunque cosa come bronzina, cuscinetto a sfere/rulli, etc.
Una gabbia a rulli richiede meno olio rispetto ad una bronzina.
Ovviamente mi riferivo a quella lato spinotto, sulla testa di biella la
gabbia a rulli c'e' sempre stata.

Renaissance
2015-08-28 13:41:07 UTC
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Post by acc
Post by Renaissance
L'unica cosa che per il momento mi viene in mente e' il fatto che
suppongo il manovellismo sia meglio attraversato dal lubrificante, in
virtu' della posizione della luce di ammissione non piu' sulla parte
inferiore del cilindro ma sul carter davanti all'albero...
Altro?
Credo che il tipo di distribuzione non c'entri nulla, forse conta di
piu' l'epoca (tipo di olio) e il tipo di motore (piu' o meno spinto),
quelli di ciao e vespa erano motori 'normali'.
Ho visto motori con la distribuzione classica e miscela al 2%.
Come la lambretta li125: :-)
http://www.scooterhelp.com/scooters/_LI125.3S.html

In effetti, non tutti i 2t piston ported esigono molto olio...

bye G.L.
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