Discussione:
Una wastegate che fa le bizze...
(troppo vecchio per rispondere)
ShultZ
2005-12-28 13:28:00 UTC
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Ciao a tutti.
Il turbo della mia Corsa 1.7 DTI ha sempre avuto uno strano comportamento:
in tiro la pressione del turbo sale fino al valore di picco previsto, poi si
apre la wastegate che invece di mantenere la pressione a quel livello la fa
letteralmente crollare, per poi chiudersi e lasciarla risalire. Questo si
traduce in un fastidiosissimo buco di potenza quando si spinge giù
l'acceleratore. Con la rimappata il problema si sente ancora di più, poichè
la differenza di spinta è più evidente. Ho messo su un manometro
nell'abitacolo, e i risultati sono questi:
1) In terza spingo a fondo, la pressione sale a 1.3 bar circa.
2) Dopo un attimo la spinta crolla, la pressione è calata di botto a 0.7
bar.
3) La spinta gradualmente ritorna al massima, la pressione torna a circa 1.2
bar.
A volte capita che il ciclo si ripeta nuovamente.

L'attuatore della wastegate è di tipo esterno, a capsula. L'unico tubo
collegato alla capsula parte dalla pompa del vuoto (quella che alimenta
anche il servofreno e la valvola EGR), passa attraverso una elettrovalvola a
solenoide comandata dalla centralina, ed infine si innesta sulla parte
esterna della capsula. Quando il solenoide si apre, la capsula entra in
vuoto e la membrana "tira" l'asta che fa aprire la valvola vera e propria,
interna al corpo turbina.

Tentativi di soluzione già provati:
A) Inserita una valvola micrometrica regolabile sul tubo del vuoto, prima
della wastegate. Si raggiunge un picco di pressione più elevato, regolabile
a piacere e di maggiore durata, ma il crollo di pressione c'è comunque, è
solo ritardato. Tra l'altro, la pressione resta bassa più a lungo dopo il
crollo, con conseguente fumata nera allo scarico e comportamento decisamente
squallido della vettura.
B) Inserito giunto a T sul tubo del vuoto, prima della wastegate, con foro
di sfiato regolabile all'uscita libera della T (la terza, non collegata ai
capi del tubo del vuoto). L'effetto è simile al precedente, con il pregio di
non aumentare la durata del crollo ma con il difetto di far perdere vuoto a
tutto l'impianto (freno un pelo più rigido, pompa sempre in tiro).

Qualcuno ha idea di cosa possa causare questo comportamento o di come possa
provare a correggerlo?
Grazie a tutti e Buone Feste!

ShultZ
Ninjazx10r
2005-12-28 15:07:49 UTC
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Post by ShultZ
Ciao a tutti.
in tiro la pressione del turbo sale fino al valore di picco previsto, poi
si apre la wastegate che invece di mantenere la pressione a quel livello
la fa letteralmente crollare, per poi chiudersi e lasciarla risalire.
Questo si traduce in un fastidiosissimo buco di potenza quando si spinge
giù l'acceleratore. Con la rimappata il problema si sente ancora di più,
poichè la differenza di spinta è più evidente. Ho messo su un manometro
1) In terza spingo a fondo, la pressione sale a 1.3 bar circa.
2) Dopo un attimo la spinta crolla, la pressione è calata di botto a 0.7
bar.
3) La spinta gradualmente ritorna al massima, la pressione torna a circa
1.2 bar.
A volte capita che il ciclo si ripeta nuovamente.
L'attuatore della wastegate è di tipo esterno, a capsula. L'unico tubo
collegato alla capsula parte dalla pompa del vuoto (quella che alimenta
anche il servofreno e la valvola EGR), passa attraverso una elettrovalvola
a solenoide comandata dalla centralina, ed infine si innesta sulla parte
esterna della capsula. Quando il solenoide si apre, la capsula entra in
vuoto e la membrana "tira" l'asta che fa aprire la valvola vera e propria,
interna al corpo turbina.
A) Inserita una valvola micrometrica regolabile sul tubo del vuoto, prima
della wastegate. Si raggiunge un picco di pressione più elevato,
regolabile a piacere e di maggiore durata, ma il crollo di pressione c'è
comunque, è solo ritardato. Tra l'altro, la pressione resta bassa più a
lungo dopo il crollo, con conseguente fumata nera allo scarico e
comportamento decisamente squallido della vettura.
B) Inserito giunto a T sul tubo del vuoto, prima della wastegate, con foro
di sfiato regolabile all'uscita libera della T (la terza, non collegata ai
capi del tubo del vuoto). L'effetto è simile al precedente, con il pregio
di non aumentare la durata del crollo ma con il difetto di far perdere
vuoto a tutto l'impianto (freno un pelo più rigido, pompa sempre in tiro).
Qualcuno ha idea di cosa possa causare questo comportamento o di come
possa provare a correggerlo?
Grazie a tutti e Buone Feste!
Secondo me hai il debimetro lento, sui 2.000 Opel fa lo stesso difetto....
Ciaooooo
Edo-ò
2005-12-28 20:46:01 UTC
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Post by ShultZ
Ciao a tutti.
Il turbo della mia Corsa 1.7 DTI ha sempre avuto uno strano
comportamento: in tiro la pressione del turbo sale fino al valore di
picco previsto, poi si apre la wastegate che invece di mantenere la
pressione a quel livello la fa letteralmente crollare, per poi chiudersi
e lasciarla risalire.
Così a sentimento, senza precisa esperienza in merito, sembra che la
wastgate "sfiati troppo" mi spiego, sopra una certa pressione l'
elettrovalvola apre il condotto di depressione che comanda, tramite un
attuatore a membrana, la valvola wastgate vera e propria che si trova all'
interno del turbo. Questa valvola mette in comunicazione la parte a monte
della girante dello scarico, con il tubo di scarico stesso. In pratica
cortocircuita la turbina di scarico per non far fare troppi giri alla
girante (scusa il gioco di parole) Probabilmente cortocircuita troppo e la
pressione scende repentinamente, per poi risalire solo quando si richiude.
Per ovviare al tuo problema la devi fare aprire meno, o ostruire
parzialmente il condotto di cortocircuito. Lavorare sulla depressione di
comando della valvola non serve a molto, da li puoi solo ritardarne o
addolcirne l' apertura ma prima o poi aprirà sempre al max.
Quindi l' unica è sostituire interamente la valvola affinchè apra meno, o
modificarla sostanzialmente.
L' astra 17 cdti (101 CV) che avevo fino a qualche settimana fa comunque,
sebbene originalissima e con 25k km aveva lo stesso difetto, si "sedeva"
dopo che la pressione superava la soglia di apertura della wastgate....

Spero di esserti stato utile,

Ciao.
ShultZ
2005-12-29 14:21:51 UTC
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Post by Edo-ò
Così a sentimento, senza precisa esperienza in merito, sembra che la
wastgate "sfiati troppo" mi spiego, sopra una certa pressione l'
elettrovalvola apre il condotto di depressione che comanda, tramite un
attuatore a membrana, la valvola wastgate vera e propria che si trova all'
interno del turbo. Questa valvola mette in comunicazione la parte a monte
della girante dello scarico, con il tubo di scarico stesso. In pratica
cortocircuita la turbina di scarico per non far fare troppi giri alla
girante (scusa il gioco di parole) Probabilmente cortocircuita troppo e la
pressione scende repentinamente, per poi risalire solo quando si richiude.
Per ovviare al tuo problema la devi fare aprire meno, o ostruire
parzialmente il condotto di cortocircuito. Lavorare sulla depressione di
comando della valvola non serve a molto, da li puoi solo ritardarne o
addolcirne l' apertura ma prima o poi aprirà sempre al max.
Quindi l' unica è sostituire interamente la valvola affinchè apra meno, o
modificarla sostanzialmente.
L' astra 17 cdti (101 CV) che avevo fino a qualche settimana fa comunque,
sebbene originalissima e con 25k km aveva lo stesso difetto, si "sedeva"
dopo che la pressione superava la soglia di apertura della wastgate....
Spero di esserti stato utile,
Utilissimo, grazie. E' quello che temevo...
Purtroppo una wastegate sportiva (tipo Bonalume) costa moltissimo, sui 180
euro...
Se trovassi una soluzione alternativa per farla aprire di meno...

ShultZ
ShultZ
2005-12-29 14:20:19 UTC
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Post by Ninjazx10r
Secondo me hai il debimetro lento, sui 2.000 Opel fa lo stesso difetto....
Ciaooooo
"Debimetro lento"? Cosa significa?
In effetti a 2000 giri in pacca il motore cambia completamente suono, ma non
credo sia legato nè alla questione che ho esposto nè al debimetro... sembra
piuttosto l'effetto del variatore di fase: la mappa prevede due diverse
fasi, una sotto i 2000 e una sopra i 2000 giri. Nella seconda fase la
sensazione di "ruvidità" e la rumorosità tipica del diesel si sente molto di
più, è un passaggio molto netto, a scatto. Sembra una scelta legata
all'implementazione dell'EGR, che sopra i 2000 è sempre chiusa mentre sotto
è dipendente dalla posizione dell'acceleratore.

ShultZ
Ninjazx10r
2005-12-29 15:16:21 UTC
Permalink
Post by ShultZ
Post by Ninjazx10r
Secondo me hai il debimetro lento, sui 2.000 Opel fa lo stesso difetto....
Ciaooooo
"Debimetro lento"? Cosa significa?
In effetti a 2000 giri in pacca il motore cambia completamente suono, ma
non credo sia legato nè alla questione che ho esposto nè al debimetro...
sembra piuttosto l'effetto del variatore di fase: la mappa prevede due
diverse fasi, una sotto i 2000 e una sopra i 2000 giri. Nella seconda fase
la sensazione di "ruvidità" e la rumorosità tipica del diesel si sente
molto di più, è un passaggio molto netto, a scatto. Sembra una scelta
legata all'implementazione dell'EGR, che sopra i 2000 è sempre chiusa
mentre sotto è dipendente dalla posizione dell'acceleratore.
ShultZ
Significa che il debimetro fornisce un segnale in uscita troppo in ritardo
rispetto alla quantita reale di aria che lo attraversa, cambialo e
risolverai i tuoi problemi......
Scusami forse mi sono espresso male, per 2.000 intendevo il 2.0 16V turbo
diesel, specie se rimappati danno gli stessi sintomi tuoi, se vuoi il mio
consiglio lascia stare la turbina e cambia il debimetro, poi fai te....
ShultZ
2005-12-29 18:39:21 UTC
Permalink
Post by Ninjazx10r
Significa che il debimetro fornisce un segnale in uscita troppo in ritardo
rispetto alla quantita reale di aria che lo attraversa, cambialo e
risolverai i tuoi problemi......
Scusami forse mi sono espresso male, per 2.000 intendevo il 2.0 16V turbo
diesel, specie se rimappati danno gli stessi sintomi tuoi, se vuoi il mio
consiglio lascia stare la turbina e cambia il debimetro, poi fai te....
Ah ecco!! :D
Grazie per il consiglio, ma cosa c'entra il debimetro con la pressione del
turbo?
Voglio dire, il debimetro segnala alla centralina la massa d'aria in
ingresso, e la centralina adegua la mandata di gasolio di conseguenza, in
base alla mappa. Se non c'è aria riduce il gasolio... intendi dire che il
debimetro non registra per tempo l'aumentata portata d'aria in
accelerazione, e quindi la centralina riduce di botto il gasolio facendo
quindi crollare la pressione in turbina? (meno gas di scarico = meno
sovralimentazione)
Potrebbe anche essere...
Ma in questo caso, con cosa lo cambio il debimetro? Un nuovo debimetro
originale avrebbe lo stesso difetto, l'ha sempre fatto fin da nuova...

ShultZ
Ninjazx10r
2005-12-30 10:01:46 UTC
Permalink
Post by ShultZ
Ah ecco!! :D
Grazie per il consiglio, ma cosa c'entra il debimetro con la pressione del
turbo?
Voglio dire, il debimetro segnala alla centralina la massa d'aria in
ingresso, e la centralina adegua la mandata di gasolio di conseguenza, in
base alla mappa. Se non c'è aria riduce il gasolio... intendi dire che il
debimetro non registra per tempo l'aumentata portata d'aria in
accelerazione, e quindi la centralina riduce di botto il gasolio facendo
quindi crollare la pressione in turbina? (meno gas di scarico = meno
sovralimentazione)
Potrebbe anche essere...
Ma in questo caso, con cosa lo cambio il debimetro? Un nuovo debimetro
originale avrebbe lo stesso difetto, l'ha sempre fatto fin da nuova...
Esatto, con il debimetro nuovo migliori molto ma avrai sempre un minimo
vuoto, secondo me bisogna agire a livello di mappatura della
centralina...........

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