Post by OgrecksNei motori fiat l'econometro era direttamente collegato al filo dell'
acceleratore, (vedi tipo o ritmo) quindi era una lancetta che indicava
quanto si premeva sull'accelleratore, o quando si apriva il doppio
corpo del carburatore.
Nella Prisma misurava proprio la depressione del collettore di aspirazione e
non era collegato direttamente all'acceleratore.
Post by OgrecksIl debimetro,(il vacuometro si usa per tarare la carburazione nelle
batterie di carburatori) vede la depressione nel collettore
d'aspirazione, per calcolare quanta aria entra nel motore, e comunicare
alla centralina quanta benzina deve entrare per avere una carburazione
ottimale.
Il debimetro non "vede" la depressione nel collettor di aspirazione ma
misura proprio la massa d'aria che lo attraversa e che quindi arriva ai
cilindri.
Post by OgrecksIn secondo luogo c'è anche la sonda "Lambda" (non si scrive proprio
così) che controlla la qualità della carburazione analizzando i gas
di scarico.
La sonda Lambda non misura la qualità della carburazione ma la percentuale
di ossigeno nei gas di scarico espressa come coefficiente lambda.
Post by OgrecksGli ultimi sistemi di alimentazione ad ingnezione utilizano entrambi i
sensori, in modo da avere il massimo della precisione nella
carburazione e quindi avere un minoc consumo di benzina.
Le ECU più sofisticate tengono conto anche di:
- temperatura aria aspirata
- temperatura motore
- pressione barometrica
- regime di rotazione motore
- percentuale di apretura farfalla
- temperatura carburante
- temperatura gas di scarico
- posizione albero motore
- ionizzazione gas di scarico nella camera di combustione
- eventuale battito in testa selettivo
Post by OgrecksQuindi monitorare i dati del debimetro è inutile...
Sbagliato
Ciao