Mirko
2007-04-10 15:14:02 UTC
Ho il seguente problema e chiedo lumi a chi ha piu' esperienza di me.
A motore caldo, sulla mia punto del 2001, con temperatura stabilizzata e
indicatore perfettamente a meta' scala, improvvisamente va a zero
l'indicazione della temperatura sullo strumento. Dopo una manciata di
secondi (tempo invariabile) parte la ventola ed al contempo si illumina la
spia gialla che segnala anomalie alla sistema di carburazione. Il motore
gira in modo non perfetto (non rotondo). Entro un minuto circa dalla
partenza della ventola (tempo variabile), riscontro la lancetta
dell'indicatore di temperatura che risale a temperatura corretta (meta'
scala esatta), e simultaneamente la ventola che si spegne. Ovviamente resta
accesa l'indicazione di problemi alla carburazione (perche' la centralina
memorizza l'errore). Il motore torna a funzionare in modo rotondo. Se riesco
a fare un po' di strada, e riavvii del motore senza che il problema si
ripresenti, l'errore si resetta e la spia gialla della carburazione anomala
si spegne.
Il problema e' ormai deterministico!
Se parto e faccio 100 km ad andatura moderata o sostenuta su strada
extraurbana, non succede niente. Pero' se ad esempio mi fermo e qualcosa si
scalda dentro il vano motore per la mancanza di circolazione forzata dovuta
al movimento dell'auto ecco che mi scende a zero l'indicatore della
temperatura e si ripresenta il problema.
Con l'auto al minimo e ferma, il ciclo di questo fenomeno si attesta sui 2
minuti, a motore ben caldo!
La mia impressione e' quella di un bulbo temperatura che quando la
temperatura esterna sul suo corpo sale oltre un certo valore... interrompe
elettricamente la connessione con la centralina, determinando valore
rilevato di temperatura "zero" e carburazione troppo ricca, motore che gira
male, accensione ventola per "anomalia rilevata". Da notare che se mi fermo
a motore caldo e problema non presente, e' facile che quando riaccendo dopo
magari 3 minuti, l'indicatore temperatura mi indichi zero. Se accendo a quel
punto non parte pero' la ventola e devo attendere che sia il flusso d'aria
del movimento vettura a far tornare il segnale corretto della temperatura.
Aggiungo che escludo problemi al circuito di raffreddamento. La macchina per
il resto va bene, non consuma acqua, non surriscalda (guarnizione
Testa-Cilindri rifatta la scorsa estate a 65000 km). Valvola termostatica
che funziona bene (l'auto va in temperatura rapidamente e vi resta
stabilmente senza accensioni anomale della ventola, se non quando smette di
rilevare la corretta temperatura, per il problema descritto).
Cambio il bulbo temperatura, quello sul collettore d'aspirazione vicino al
cilindro 4, lato batteria, a botta sicura, o potrebbe essere qualcosa
d'altro. Pensavo, ad auto ferma di dirigere un flusso d'aria fresca sul
sensore in questione per stabilire se cosi' facendo lo identifico come reale
responsabile. Ma non vorrei che anche la semplice apertura del cofano
abbassasse la temperatura di altre parti, depistandomi.
Ogni suggerimento e' ben accetto.
Ciao.
Mirko.
A motore caldo, sulla mia punto del 2001, con temperatura stabilizzata e
indicatore perfettamente a meta' scala, improvvisamente va a zero
l'indicazione della temperatura sullo strumento. Dopo una manciata di
secondi (tempo invariabile) parte la ventola ed al contempo si illumina la
spia gialla che segnala anomalie alla sistema di carburazione. Il motore
gira in modo non perfetto (non rotondo). Entro un minuto circa dalla
partenza della ventola (tempo variabile), riscontro la lancetta
dell'indicatore di temperatura che risale a temperatura corretta (meta'
scala esatta), e simultaneamente la ventola che si spegne. Ovviamente resta
accesa l'indicazione di problemi alla carburazione (perche' la centralina
memorizza l'errore). Il motore torna a funzionare in modo rotondo. Se riesco
a fare un po' di strada, e riavvii del motore senza che il problema si
ripresenti, l'errore si resetta e la spia gialla della carburazione anomala
si spegne.
Il problema e' ormai deterministico!
Se parto e faccio 100 km ad andatura moderata o sostenuta su strada
extraurbana, non succede niente. Pero' se ad esempio mi fermo e qualcosa si
scalda dentro il vano motore per la mancanza di circolazione forzata dovuta
al movimento dell'auto ecco che mi scende a zero l'indicatore della
temperatura e si ripresenta il problema.
Con l'auto al minimo e ferma, il ciclo di questo fenomeno si attesta sui 2
minuti, a motore ben caldo!
La mia impressione e' quella di un bulbo temperatura che quando la
temperatura esterna sul suo corpo sale oltre un certo valore... interrompe
elettricamente la connessione con la centralina, determinando valore
rilevato di temperatura "zero" e carburazione troppo ricca, motore che gira
male, accensione ventola per "anomalia rilevata". Da notare che se mi fermo
a motore caldo e problema non presente, e' facile che quando riaccendo dopo
magari 3 minuti, l'indicatore temperatura mi indichi zero. Se accendo a quel
punto non parte pero' la ventola e devo attendere che sia il flusso d'aria
del movimento vettura a far tornare il segnale corretto della temperatura.
Aggiungo che escludo problemi al circuito di raffreddamento. La macchina per
il resto va bene, non consuma acqua, non surriscalda (guarnizione
Testa-Cilindri rifatta la scorsa estate a 65000 km). Valvola termostatica
che funziona bene (l'auto va in temperatura rapidamente e vi resta
stabilmente senza accensioni anomale della ventola, se non quando smette di
rilevare la corretta temperatura, per il problema descritto).
Cambio il bulbo temperatura, quello sul collettore d'aspirazione vicino al
cilindro 4, lato batteria, a botta sicura, o potrebbe essere qualcosa
d'altro. Pensavo, ad auto ferma di dirigere un flusso d'aria fresca sul
sensore in questione per stabilire se cosi' facendo lo identifico come reale
responsabile. Ma non vorrei che anche la semplice apertura del cofano
abbassasse la temperatura di altre parti, depistandomi.
Ogni suggerimento e' ben accetto.
Ciao.
Mirko.