Post by unknownquindi comprimono il gas fino ad una
certa pressione (quante'? chi lo sa?) e poi staccano,
non e' che comprimono ad una certa pressione,
loro pompano sempre e' che per il riscaldamento la pressione nell'impianto
sale in temperatura e quindi pressione,
e da quanto era uscito hai quindi un pressostato che ad una certa
temperatura/pressione
(il sensore e' di pressione) stacca il compressore,
oppure se la ventola che raffredda il tuo condensatore tiene sufficentemente
freddo l'impianto,
oppure la temperatura esterna non e' altissima, il tuo compressore puo'
pompare di continuo,
come succede sulla mia auto con ventola del radiatore accesa,
e staccare solamente quando il sensore interno posto sul radiatore del
freddo(evaporatore)
arriva a circa 5 gradi.
Non deve scendere sotto per il pericolo di formazioni di ghiaccio al suo
interno che potrebbero
tappare l'impianto e far scoppiare il tutto, anche perche' i pressostati
a quanto vedo sulla mia auto, li hai fuori dal tratto compressore
evaporatore,
quindi se si intoppa l'evaporatore scoppia tutto.
Post by unknownnel caso delle
auto questo intervallo di attacco/stacco varia ovviamente al variare
del numero di giri motore.
Possiamo fare una sorta di misura e dire che quando il motore e' al
minimo 950 giri/min circa un condizionatore Auto in ottimo stato di
manutenzione impiega un certo tempo a staccarsi, quanto e' questo
tempo?...
stacca quando il radiatore arriva a 5 gradi di freddo diciamo,
o quando l'impianto e' troppo caldo,
cioe' pressioni alte.
Post by unknownSulla mia auto (il condizionatore non viene controllato da almeno 3
anni) il tempo di carica con giri al minimo e' meno di 2 min
(esattamente 105 sec.) e' un buon tempo ?!
che stacchi veloce non vuol dire perforza che sia un buon tempo,
come anche puo non essere buono che pompi sempre, perche:
se stacca puo' essere per il fatto che la ventola esterna non raffredda
sufficentemente,
l'impianto e' troppo clado e il pressostato stacca, il radiatore interno di
conseguenza,
puo non scendere a 5 gradi, insomma il compressore potrebbe staccarsi anche
subito,
senza raffreddare niente (esempio, la mia ventola sul radiatore che non
andava,
il compressore staccava molto presto e non riattaccava piu per molto,
l'impianto non raffreddava un tubo, l'aria era freschina si, ma il radiatore
e tutto l'impianto
erano almeno a 80 90 gradi, non riuscivi ad appoggiare la mano.>
puo' essere buono invece che stacchi veloce se,
non e' il pressostato a staccare, cioe' non si scalda molto l'impianto,
cioe' hai un ottimo radiatore e ventola di raffreddameno (il condensatore
insomma)
allora in tal caso se stacca presto e' il sennsore dei 5 gradi minimi posto
sull'evaporatore che
fa staccare il compressore, in questo caso e' ottimo, funziona alla
perfezione.
Certo che anche al minimo, che porti il radiatore interno a 5 gradi in pochi
secondi,
non e' il massimo della vita per compressore e cinghie e frizione e impianto
in genere,
vorrebbe dire che il tuo compressore pompa all'impossibile, che farebbe
quando gira a 5000 giri quanso sei a manetta? attacca due picosecondi?
credo che il tuo impianto se stacca cosi velocemente al primo attacco,
quando accendi l'auto insomma, stacchi perche' o raffredda poco,
perche' non e' ancora partita la ventola di raffreddamento del condensatore
esterno radiatore,
o perche' e' lelettronica che al primo attacco (come la mia) non fa pompare
continuamente
il compressore (senza che nessun sensore gli dica di fermarsi per nessun
motivo)
penso che lo faccia al primo innesto per portare a regime non troppo
velocemente
le temperature nell'impianto.
Post by unknownPer il resto l'impianto raffredda diciamo bene, volevo portarlo a
controllare perche' in quella settimana di "supercaldo" sentivo meno
fresco! ma facendo un cotrollo in condizioni esterne, diciamo piu
umane e meno afose, sulle bocchette centrali (ventilando al max) esce
aria a 12-13 gradi.
stanco del mio che raffreddava male e discontinuo,
tanto quando andavo, niente a freddo (perche' la ventola non andava,
raffreddava solo quando andavo con l'auto)
ho studiato per benino quello dell'auto nuova di mio fratello.
I compressori nuovi che circolano hanno la stessa elettronica di controllo
base.
Stessi pressostati stessi sensori sui radiatorini del freddo chiamiamoli,
interni.
Fanno scendere l'aria a 5 gradi, anche con la ventola al massimo e con le
temperature odierne,
anche senza ricircolo con l'auto sotto al sole ma non lasciata
precedentemente sotto al sole ovviamente.
Ma il tempo che ci puo' impiegare un impianto a portare a 5 6 7 gradi l'aria
che esce,
e se ce la faccia a ventola media o al massimo, dipende tutto dall'impianto.
Un buon impianto a richiesta massima, cioe' temperature esterne elevate,
e ventola al massimo, dovrebbe permettere di far girare continuamente il
compressore,
con la ventola del radiatore accesa che raffredda senza che la temperatura
dell'impianto
e quindi la pressione salga al punto di dover far staccare il compressore.
Infatti il mio impianto, ora con ventola ok, come l'impianto nuovo di mio
fratello,
a ventola al massimo finestrini aperti sottto al sole alle 2 del pomeriggio
e auto bollente,
il compressore gira in continuazione fino ad almeno 2 3 4 minuti, fino a che
se riescono fanno scendere la temperatura del radiatore interno fino a 5
gradi.
(l'impianto sovradimensionato delle auto di adesso e di mio fratello, riesce
anche a ventola massima,
il mio a portata minore dell'impianto volte non riesce)
insomma, in parole povere, non deve staccare quasi mai il compressore,
se non perche' il radiatorino interno e' sceso a 5 gradi.
metti l'auto al sole, accendilo, aria che entra dall'estenro, finestrini
aperti, ventola media
e guarda che la ventola si accenda, metti un termometro sulle bocchette
e misura a quanto scende (non ventola interna al massimo perche' potrebbe
non farcela
in portata dell'impianto (che purtroppo e' caratteristica di ogni impianto
anche perfettamente funzionante ovviamente)
se succede una di queste cose:
-la temperatura anche a ventola bassa non scende sotto i 10 gradi (che son
gia troppi)
-la ventola non parte
-non riesci a tenere le dita sopra al tubo di ritorno dall'abitacolo (quello
caldo insomma, non quello freddo)
allora l'impianto ha qualche problema che sia considerabile un vero
problema.
Il tempo invece in cui raffredda, e se ce la fa a ventola alta o bassa e in
quanto tempo,
e' un problema marginale, cioe' non un vero problema,
o e' scarico l'impianto (compressore che continua ad andare, tubi caldi che
sono solo tiepidi ma nemmeno)
o la portata di refrigerazione del tuo impianto non e' altissimo ed e' un po
sottodimensionato,
e non ci puoi fare niente.
Tutto sto casino per aiutarti,
controlla che scenda ad almeno 5 6 7 gradi, che la ventola vada, e le robe
sopra,
e sei apposto.
Mat