ottavo nano
18 anni fa
Salve a tutti. Vi posto il mio problema con la speranza di ricevere
qualche dritta. La mia auto (Peug. 405 1.8 i) ha il problema di
raggiungere sempre alte temperature dell'h2o del motore. Premetto che
il termostato l'ho tolto e giro senza, e finchè l'auto è su strada la
temperatura si attesta sui 70/80 °C a seconda della velocità, ma
quando ci si incolonna nel traffico di città raggiunge tranquillamente
i 90 e poco sopra parte il valzer delle ventole (ce ne sono 2 che
partono a temperature differenti). La prima ventola finchè il motore è
in moto riesce a riportare la temperatura appena sotto i 90 e la 2à
non parte. Se spengo a motore a caldo ( T=90°) dopo qualche minuto
riaccendendo il quadro partono tutte e 2 le ventole e il termometro
segna + o - 100°. Se il motore però, lo lascio spento dopo un po
fuoriesce molta h2o dal tappo del radiatore. Vi preciso inoltre che
tutti i manicotti, la pompa, il radiatore, il tappo radiatore, il
bulbo attuatore delle ventole ecc. sono nuovi (10 kkm). Infatti circa
1 anno fa ho rifatto (da me) il motore perchè avevo squagliato la
testata tornando dalle ferie, e dato che c'ero ho cambiato anche tutta
sta roba. Per motore rifatto intendo pistoni, fasce cilindri (nuovi e
non rettificati, perchè questi motori li hanno del tipo a infilare e
non riportati nel basamento), valvole, ecc.Da quel momento è comparso
il problema che vi ho descritto. Addirittura la sovrapressione che si
veniva a creare mi ha anche rotto il radiatore per l'aria calda
interno all'abitacolo. Ora mi chiedo: cosa può generare tutto sto
calore a motore spento da far "gonfiare" l'h2o fino al trabocco???
Qualcosa di errato nel rifacimento del motore lo escluderei (il
condizionale è d'obbligo) perchè a parte questo problema non ne ha
altri e sia ai controlli strumentali degli specialisti che alle prove
su strada non ha problemi. Qualcosa è andato male nel rifacimento
della testa??? Puo essere, ma cosa??? La prova idraulica della testa
fatta fare all'epoca ha dato esito positivo, i serraggi sono corretti.
Io tenderei ad escludere anche la testa, perchè penso che il problema
è nato con la prima "botta di calore" presa tornando dalle ferie, e
che quindi anche rifacendo la testa il problema è rimasto perchè
generato da altri fattori. Quali secondo voi??? E in più: scaricando
l'h2o e l'olio motore non si notano trvasi di uno nell'altro, (e
questo dovrebbe essere un segno positivo della tenuta della
guarnizione della testa). La cosa che non ho detto è che c'è anche
l'impianto gpl, ma che è lo stesso di sempre ed il polmone è stato
sostiutito con unon nuovo e il problema c'era già, per cui lo ritengo
irrilevante. Provero' ad escludere il polmone dal circuito idrico e
per un po andro a benzina, ma presumo che sarà inutile. A questo
punto, consentitemi, ma CHE CAZZO E' ???
Saluti
qualche dritta. La mia auto (Peug. 405 1.8 i) ha il problema di
raggiungere sempre alte temperature dell'h2o del motore. Premetto che
il termostato l'ho tolto e giro senza, e finchè l'auto è su strada la
temperatura si attesta sui 70/80 °C a seconda della velocità, ma
quando ci si incolonna nel traffico di città raggiunge tranquillamente
i 90 e poco sopra parte il valzer delle ventole (ce ne sono 2 che
partono a temperature differenti). La prima ventola finchè il motore è
in moto riesce a riportare la temperatura appena sotto i 90 e la 2à
non parte. Se spengo a motore a caldo ( T=90°) dopo qualche minuto
riaccendendo il quadro partono tutte e 2 le ventole e il termometro
segna + o - 100°. Se il motore però, lo lascio spento dopo un po
fuoriesce molta h2o dal tappo del radiatore. Vi preciso inoltre che
tutti i manicotti, la pompa, il radiatore, il tappo radiatore, il
bulbo attuatore delle ventole ecc. sono nuovi (10 kkm). Infatti circa
1 anno fa ho rifatto (da me) il motore perchè avevo squagliato la
testata tornando dalle ferie, e dato che c'ero ho cambiato anche tutta
sta roba. Per motore rifatto intendo pistoni, fasce cilindri (nuovi e
non rettificati, perchè questi motori li hanno del tipo a infilare e
non riportati nel basamento), valvole, ecc.Da quel momento è comparso
il problema che vi ho descritto. Addirittura la sovrapressione che si
veniva a creare mi ha anche rotto il radiatore per l'aria calda
interno all'abitacolo. Ora mi chiedo: cosa può generare tutto sto
calore a motore spento da far "gonfiare" l'h2o fino al trabocco???
Qualcosa di errato nel rifacimento del motore lo escluderei (il
condizionale è d'obbligo) perchè a parte questo problema non ne ha
altri e sia ai controlli strumentali degli specialisti che alle prove
su strada non ha problemi. Qualcosa è andato male nel rifacimento
della testa??? Puo essere, ma cosa??? La prova idraulica della testa
fatta fare all'epoca ha dato esito positivo, i serraggi sono corretti.
Io tenderei ad escludere anche la testa, perchè penso che il problema
è nato con la prima "botta di calore" presa tornando dalle ferie, e
che quindi anche rifacendo la testa il problema è rimasto perchè
generato da altri fattori. Quali secondo voi??? E in più: scaricando
l'h2o e l'olio motore non si notano trvasi di uno nell'altro, (e
questo dovrebbe essere un segno positivo della tenuta della
guarnizione della testa). La cosa che non ho detto è che c'è anche
l'impianto gpl, ma che è lo stesso di sempre ed il polmone è stato
sostiutito con unon nuovo e il problema c'era già, per cui lo ritengo
irrilevante. Provero' ad escludere il polmone dal circuito idrico e
per un po andro a benzina, ma presumo che sarà inutile. A questo
punto, consentitemi, ma CHE CAZZO E' ???
Saluti