Roberto Deboni DMIsr
2022-02-11 18:15:05 UTC
La FAA (Federal Aviation Administration), l'agenzia
che regolamenta il trasporto aereo civile sugli Stati
Uniti e sopra le acque internazionali che circondano
gli Stati Uniti, sta continuando a tenere a terra lo
Starship BN20 e il suo booster BN4. Ormai e' mesi che
in questo modo il governo americano sta fermando
SpaceX e i sogni del sig.Musk. Pare che il sig.Musk
abbia speranza che l'FAA dia il via libera per il
prossimo marzo, ma non ci sono certezze. Anzi, la
conclusione delle indagini FAA in corso potrebbe
anche portare alla pretesa di una nuova dichiarazione
di impatto ambientale da SpaceX, un asseverazione che
richiederebbe fino a tre anni di tempo. Se poi
SpaceX conferma l'intenzione di estrarre il metano di
cui ha bisogno in quantita' industriali per migliaia
di lanci, con tanto di centrale elettrica a gas per
l'energia necessaria allo Spazioporto a Boca Chica,
allora i tempi della verifica ambientale potrebbero
allungarsi.
Una buona notizia per il concorrente NASA
di SpaceX: il progetto SLS (Space Launch System), il
cui primo lancio di prova e' atteso per questo aprile.
Tempistiche interessanti o coincidenze ?
Ovviamente dietro alla NASA ci sono le industrie del
compesso spaziale e militare USA, aziende come:
* Aerojet Rocketdyne (nata dalla fusione di due nomi
come Aerojet e Pratt & Whitney) e che Lockheed Martin
sta cercando di acquisire fin dal 2020 (bloccata da
finora da un esposto della Raytheon alla FTC
(Federal Trade Commission, agenzia anti-cartello e per
la difesa dei consumatori)
* Northrop Grumman, una multinazionale USA del settore
aerospaziale e militare, uno dei piu' grossi produttori
mondiali di armamenti e tecnologie militari (suoi sono
i famosi bombardieri stealth che vediamo nei film)
* Boeing
* United Launch Alliance (ULA) un fornitore USA di
servizi aereospaziali e che e' un consorzio tra
Lockheed Martin e Boeing
Per capire l'ostilita' NASA e soci verso lo Starship
considerate che ogni lancio SLS costerebbe circa
$2 miliardi (e il progetto e' costato finora $23 miliardi)
mentre lo Starship costerebbe poco piu' di $0,2 miliardi
per lancio.
Insomma, proprio ora che lo Starship si prepara a fare
sul serio (finora ha solo sperimentato e raffinato la
tecnica del ritorno a terra "senza schiantarsi"), ed
andare in orbita, la FAA blocca tutto e per cosi' tanti
mesi che ora potrebbero diventare anni ? Suvvia, siamo seri.
Deve averlo pensato anche il sig.Musk:
<https://www.businessinsider.com/elon-musk-says-starship-will-launch-to-orbit-this-year-2022-2?r=US&IR=T>
"Depending on the FAA's findings, it's possible SpaceX may
also need to produce a new environmental-impact statement,
which could take up to three years. SpaceX's plans to
dig natural-gas wells and build gas-fired power plants in
Boca Chica could prolong the environmental review."
E la soluzione per scoperchiare lo sporco gioco e' facilissima:
"If that happens, Musk said that SpaceX would finish building a
new launch tower at its launchpad in Cape Canaveral, Florida,
and launch Starship from there. That would mean a delay of six
to eight months, he said."
Vediamo di spiegare l'arcano. Quello che FAA deve dare e'
l'autorizzazione di lanciare razzi orbitali da Boca Chica.
L'abilitazione per questo tipo di lanci esiste gia' in
altre basi di lancio, in particolare per questa:
<https://en.wikipedia.org/wiki/Kennedy_Space_Center_Launch_Complex_39B>
progettata per i lanci del Saturno V, e ora assegnata
per i lanci del SLS concorrente dello Starship.
Quindi il sito del Kennedy Space Center ha gia' le
autorizzazioni necessarie per effettuare i lanci dello
Starship. E lo stesso vale per l'altra base vicina:
<https://en.wikipedia.org/wiki/Cape_Canaveral_Space_Launch_Complex_40>
SLC-40, gia' gestita da Spacex come anche il Kennedy Space Center
Launch Complex 39A (come detto il 39B e' riservato alla NASA-SLS).
Tra parentesi, il nome ufficiale di Boca Chica e' South Texas
Launch Site (STLS). SpaceX gestisce anche il Vandenberg Space
Launch Complex 4E (SLC-4E).
Nei piani di SpaceX, LC-39A doveva essere dedicato ai lanci
appaltati da NASA, SLC-40 per i lanchi riservati dalla Forze
Spaziali US, SLC-4E per i lanci in orbita polare e STLS
per i lanci commerciali (cargo e il turismo spaziale).
Ma l'ostracismo della FAA potrebbe spingere SpaceX a
aggiungere una torre di lancio per lo Starship a
Cape Canaveral, insieme alle costruende strutture di
supporto che SpaceX sta gia' costruendo a Cape Canaveral
per il servizio dei razzi Falcon 9.
Per il governo US, avere la base di lancio primaria per lo
Starship a Cape Canaveral significa anche un piu' facile
controllo militare, visto che vicino c'e' la base delle
Forze Spaziali USA ?
che regolamenta il trasporto aereo civile sugli Stati
Uniti e sopra le acque internazionali che circondano
gli Stati Uniti, sta continuando a tenere a terra lo
Starship BN20 e il suo booster BN4. Ormai e' mesi che
in questo modo il governo americano sta fermando
SpaceX e i sogni del sig.Musk. Pare che il sig.Musk
abbia speranza che l'FAA dia il via libera per il
prossimo marzo, ma non ci sono certezze. Anzi, la
conclusione delle indagini FAA in corso potrebbe
anche portare alla pretesa di una nuova dichiarazione
di impatto ambientale da SpaceX, un asseverazione che
richiederebbe fino a tre anni di tempo. Se poi
SpaceX conferma l'intenzione di estrarre il metano di
cui ha bisogno in quantita' industriali per migliaia
di lanci, con tanto di centrale elettrica a gas per
l'energia necessaria allo Spazioporto a Boca Chica,
allora i tempi della verifica ambientale potrebbero
allungarsi.
Una buona notizia per il concorrente NASA
di SpaceX: il progetto SLS (Space Launch System), il
cui primo lancio di prova e' atteso per questo aprile.
Tempistiche interessanti o coincidenze ?
Ovviamente dietro alla NASA ci sono le industrie del
compesso spaziale e militare USA, aziende come:
* Aerojet Rocketdyne (nata dalla fusione di due nomi
come Aerojet e Pratt & Whitney) e che Lockheed Martin
sta cercando di acquisire fin dal 2020 (bloccata da
finora da un esposto della Raytheon alla FTC
(Federal Trade Commission, agenzia anti-cartello e per
la difesa dei consumatori)
* Northrop Grumman, una multinazionale USA del settore
aerospaziale e militare, uno dei piu' grossi produttori
mondiali di armamenti e tecnologie militari (suoi sono
i famosi bombardieri stealth che vediamo nei film)
* Boeing
* United Launch Alliance (ULA) un fornitore USA di
servizi aereospaziali e che e' un consorzio tra
Lockheed Martin e Boeing
Per capire l'ostilita' NASA e soci verso lo Starship
considerate che ogni lancio SLS costerebbe circa
$2 miliardi (e il progetto e' costato finora $23 miliardi)
mentre lo Starship costerebbe poco piu' di $0,2 miliardi
per lancio.
Insomma, proprio ora che lo Starship si prepara a fare
sul serio (finora ha solo sperimentato e raffinato la
tecnica del ritorno a terra "senza schiantarsi"), ed
andare in orbita, la FAA blocca tutto e per cosi' tanti
mesi che ora potrebbero diventare anni ? Suvvia, siamo seri.
Deve averlo pensato anche il sig.Musk:
<https://www.businessinsider.com/elon-musk-says-starship-will-launch-to-orbit-this-year-2022-2?r=US&IR=T>
"Depending on the FAA's findings, it's possible SpaceX may
also need to produce a new environmental-impact statement,
which could take up to three years. SpaceX's plans to
dig natural-gas wells and build gas-fired power plants in
Boca Chica could prolong the environmental review."
E la soluzione per scoperchiare lo sporco gioco e' facilissima:
"If that happens, Musk said that SpaceX would finish building a
new launch tower at its launchpad in Cape Canaveral, Florida,
and launch Starship from there. That would mean a delay of six
to eight months, he said."
Vediamo di spiegare l'arcano. Quello che FAA deve dare e'
l'autorizzazione di lanciare razzi orbitali da Boca Chica.
L'abilitazione per questo tipo di lanci esiste gia' in
altre basi di lancio, in particolare per questa:
<https://en.wikipedia.org/wiki/Kennedy_Space_Center_Launch_Complex_39B>
progettata per i lanci del Saturno V, e ora assegnata
per i lanci del SLS concorrente dello Starship.
Quindi il sito del Kennedy Space Center ha gia' le
autorizzazioni necessarie per effettuare i lanci dello
Starship. E lo stesso vale per l'altra base vicina:
<https://en.wikipedia.org/wiki/Cape_Canaveral_Space_Launch_Complex_40>
SLC-40, gia' gestita da Spacex come anche il Kennedy Space Center
Launch Complex 39A (come detto il 39B e' riservato alla NASA-SLS).
Tra parentesi, il nome ufficiale di Boca Chica e' South Texas
Launch Site (STLS). SpaceX gestisce anche il Vandenberg Space
Launch Complex 4E (SLC-4E).
Nei piani di SpaceX, LC-39A doveva essere dedicato ai lanci
appaltati da NASA, SLC-40 per i lanchi riservati dalla Forze
Spaziali US, SLC-4E per i lanci in orbita polare e STLS
per i lanci commerciali (cargo e il turismo spaziale).
Ma l'ostracismo della FAA potrebbe spingere SpaceX a
aggiungere una torre di lancio per lo Starship a
Cape Canaveral, insieme alle costruende strutture di
supporto che SpaceX sta gia' costruendo a Cape Canaveral
per il servizio dei razzi Falcon 9.
Per il governo US, avere la base di lancio primaria per lo
Starship a Cape Canaveral significa anche un piu' facile
controllo militare, visto che vicino c'e' la base delle
Forze Spaziali USA ?